LA MOVIOLA DI JUVE-INTER

Juve-Inter, la moviola di Cesari: "Fallo di Bastoni da rigore"

L’ex arbitro analizza gli episodi controversi nello stadio di Pressing

"Evitiamo di dire delle cose che tanto ora non serve”. Dopo il triplice fischio di Juventus-Inter Massimiliano Allegri non ha voluto parlare dell’arbitro, ma gli episodi poco chiari e quindi da analizzare della serata dello Stadium sono molti. Sui social i tifosi bianconeri protestano contro la direzione di Irrati e Mazzoleni (al Var), dopo la partita Adrien Rabiot è stato durissimo (“Difficile giocare 11 contro 12”), ma a fare chiarezza ci ha pensato l’ex arbitro internazionale Graziano Cesari negli studi di Pressing.

Si parte dal rigore concesso ai nerazzurri al 43’ del primo tempo: “Irrati è molto vicino e vede benissimo, ma per lui non c’è alcun fallo. Dopo essere stato richiamato dal Var, l’arbitro passa un secondo e mezzo al monitor e prima ancora che finisca il primo replay assegna il rigore. E poi va ad ammonire Morata, quindi considera fallo lo ‘step on foot’ dello spagnolo, ma è Alex Sandro a commettere fallo. Il rigore c’è e a mio parere si poteva fischiare anche dal campo”.

Il rigore viene concesso e Calhanoglu se lo fa parare, ma Irrati fa ripetere: “Irrati fischia calcio di punizione per la Juve per un fallo di Calhanoglu su Danilo, ma poi viene richiamato dal Var, che gli segnala che un giocatore bianconero è entrato in area prima della battuta del turco. Chi entra prima è de Ligt, che poi impatta il pallone e quindi è giusto far ripetere il rigore, ma non si capisce perché Irrati, a cui l’olandese passa davanti, non fischi prima e anzi fischi punizione per la Juve”.

Infine il rigore non concesso alla Juve che ha fatto infuriare i bianconeri: “Irrati fischia punizione al 55’ per intervento di Bastoni su Zakaria, il fallo c’è, si tratta di stabilire se sia dentro o fuori l’area. Irrati aspetta il check con Mazzoleni che è al Var e gli dice di proseguire, ma la scarpa di Zakaria è sulla linea e il piede di Bastoni è dentro l’area, per me è calcio di rigore. La valutazione in questo caso è oggettiva, le linee fanno parte di una valutazione oggettiva”.