EXTREME E

Extreme E, esercitazioni militari in Sardegna: rinviato l'Island X Prix

La gara era in programma il 7-8 maggio nella base militare di Capo Teulada, ma l'appuntamento è stato spostato a luglio

È stato rinviato a luglio l'Island X Prix, seconda tappa del campionato di Extreme E, inizialmente in programma nel weekend del 7-8 maggio a Capo Teulada, in Sardegna. La gara doveva infatti tenersi in una base militare, ma a causa degli eventi globali, come spiega una nota ufficiale, il sito è attualmente in uso per addestramenti. Per questioni organizzative la Sardegna ospiterà un doppio appuntamento nella settimana che va dal 4 al 10 luglio, mentre salterà l'Ocean X Prix che era in programma in Scozia o Senegal.

La tappa inaugurale, il Desert X Prix, si era svolto il 19-20 febbraio in Arabia Saudita e aveva visto la vittoria della coppia svedese Åhlin-Kottulinsky-Kristoffersson, a bordo del suv 100% elettrico del team Rosberg X Racing.

IL COMUNICATO

A causa di circostanze impreviste, l'Island X Prix, la seconda gara del calendario della Stagione 2 di Extreme E, è stata posticipata a luglio 2022. L'Island X Prix doveva svolgersi dal 7 all'8 maggio presso una base militare italiana nella regione di Capo Teulada, nel sud-ovest della Sardegna. Tuttavia, a causa degli attuali eventi globali, il sito è ora necessario per scopi di addestramento.

Per portare a termine un campionato di cinque gare nel 2022 Extreme E intende ospitare un doppio evento in Sardegna durante la settimana che inizierà il 4 luglio 2022. Il primo evento si svolgerà mercoledì 6 e giovedì 7 luglio, il secondo sabato 9 e domenica 10 luglio. I restanti due eventi della Stagione 2 vedranno il Campionato visitare il Sud America per la prima volta. Il Copper X Prix ad Antofagasta, in Cile, si svolgerà in una data rivista dal 24 al 25 settembre, con il finale di stagione a Punta del Este, in Uruguay, per l'Energy X Prix il 26 e 27 novembre.

"Ovviamente è un peccato posticipare il nostro evento, ma siamo una serie globale che opera in piena collaborazione con i nostri host e queste circostanze sono al di fuori del nostro controllo - ha spiegato il CEO di Extreme E, Alejandro Agag - Stiamo lavorando a stretto contatto con i nostri host sardi, insieme ai nostri team e ai nostri partner, su piani alternativi e apprezziamo la flessibilità di tutti poiché ovviamente stiamo affrontando questioni serie che devono avere la priorità e che mettono la nostra situazione in una prospettiva di umiltà".