Certi amori... costano. Quella tra Renato Sanches e il Milan è una storia a dir poco particolare: da una parte i mezzi flirt, gli abboccamenti, i like piazzati qua e là dal centrocampista portoghese sulle pagine social dei rossoneri. Dall'altra la dura realtà dei fatti, o dei soldi per dirla diversamente: Maldini e Massara hanno raggiunto un accordo di massima con il Lille per una cifra che si aggira attorno ai 18 milioni, ma con il giocatore i passi da fare sono ancora parecchi. Richiesta di Sanches: 6 milioni. Il Milan, inutile dirlo, fin là non ci arriva e tanto basta per capire perché, sia pure sotto traccia, la Juventus sta provando a inserirsi nell'affare.
Il che, manco a dirlo, significa che se Renato Sanches sarebbe felice di approdare alla corte di Stefano Pioli, non disdegnerebbe nemmeno offerte economiche più vantaggiose di quelle che i rossoneri sono disposti a mettere sul piatto, vale a dire 4 milioni e mezzo cui possono aggiungersi dei bonus. Il problema principale è l'equilibrio: il Milan ha fissato quella cifra come tetto massimo per gli ingaggi. Dovesse decidere di alzarla, si troverebbe fuori dalla porta una fila lunga così di giocatori pronti a chiedere un ritocchino, a partire da Leao, il cui rinnovo è ancora tutto da chiudere (anche se c'è la volontà di società e giocatore di arrivare alla fumata bianca).
Il discorso non è molto diverso per Marco Asensio, altro giocatore che a Milanello apprezzano moltissimo e su cui il club di via Aldo Rossi ha intenzione di costruire il suo futuro. Anche qui, infatti, il problema è l'ingaggio. Ad Asensio non dispiace affatto l'idea di rilanciarsi nel Milan, una squadra che considera di prospettiva e che potrebbe esaltarne le indubbie qualità. Dall'altra parte della Manica c'è però l'Arsenal, magari non esattamente una squadra "disegnata" su di lui, ma comunque una corazzata in grado di garantirgli i 7 milioni di ingaggio che lo spagnolo vorrebbe. Sette, decisamente troppi per il Milan. Questo non toglie che la trattativa sia partita - quella con il Real, innanzitutto, che chiede 25 milioni per lasciarlo partire - e che Maldini proverà a convincere il giocatore a investire sui rossoneri. Una missione complicata che il Milan proverà a rendere possibile. Concorrenza, ampia, permettendo.