Incredibile epilogo a Valencia: nonostante tre rigori contro, il Barcellona batte 3-2 al 92' il Levante nella trentunesima giornata di Liga. Gli uomini di Lisci segnano dal dischetto con Morales (52') e Melero (83'), ma sbagliano con Martì (56'). I blaugrana, allora, vincono grazie ad Aubameyang (59'), Pedri (63') e Luuk de Jong, che lanciano Xavi ora nuovamente secondo in classifica. La Real Sociedad batte 2-1 in rimonta l'Elche.
LEVANTE-BARCELLONA 2-3
Valencia si rivela palcoscenico di una delle più incredibili partite di questo inizio di 2022 in Liga: il Barcellona incassa per la prima volta nel campionato spagnolo tre rigori contro, ma batte 3-2 il Levante nel recupero e resta secondo in classifica grazie alle parate di ter Stegen e ai cambi di Xavi. Dopo un primo tempo senza reti, i padroni di casa passano in vantaggio al 52': Dani Alves atterra in area Son e, dal dischetto, Morales spiazza ter Stegen firmando l'1-0. Quattro minuti dopo, altro rigore: a causarlo stavolta è Eric Garcia, che tocca di mano sul colpo di testa da corner di Roger Martì, che però dagli undici metri si fa ipnotizzare dal portiere tedesco, che tiene a galla il Barcellona. Parata fondamentale, perché Xavi cambia tutto inserendo Gavi e Pedri e al 59' i catalani pareggiano con il colpo di testa di Aubameyang su cross di Dembélé. Quattro minuti dopo, i due neoentrati confezionano la rimonta: assist dalla destra di Gavi e destro vincente di Pedri per il clamoroso 1-2. All'83', però, è 2-2, e ancora dal dischetto: Lenglet, entrato da pochi secondi, stende Dani Gomez in area e Melero firma il pareggio con il terzo rigore per i padroni di casa. Sembra finita, ma al 92' segna di testa Luuk de Jong, mandato in campo da Xavi al posto di Aubameyang: è il definitivo 3-2 che ridà il secondo posto al Barcellona, a quota 60 insieme al Siviglia ma col vantaggio dei confronti diretti e una partita in meno rispetto agli andalusi. Ma, soprattutto, arriva la settima vittoria di fila in Liga per i catalani, mentre il Levante lotta ma resta ultimo a quota 22 punti insieme all'Alaves, con la salvezza ora lontana 7 punti.
ELCHE-REAL SOCIEDAD 1-2
Vittoria fondamentale e in rimonta per la Real Sociedad, che si impone 2-1 in casa dell'Elche e allunga sul Villarreal, avvicinandosi alla zona Champions che ora dista solo tre punti. Eppure, a passare in vantaggio sono i padroni di casa dopo tre minuti grazie a Carrillo, che insacca a centro area su assist di Mojica. Al 19', Roco stende Sorloth in area, ma dal dischetto Isak interrompe la rincorsa e si vede annullare il rigore, rimediando anche il cartellino giallo. L'1-1 arriva comunque al 31' grazie al colpo di testa di Sorloth su cross di David Silva, che propizia anche il 2-1 al 39' favorendo l'incornata di Le Normand da calcio d'angolo. Il risultato non cambia nella ripresa e la Real Sociedad sale a 54 punti, a -3 dall'Atletico: l'Elche, invece, resta a +4 sulla zona retrocessione.
OSASUNA-ALAVES 1-0
L'Osasuna ipoteca la salvezza grazie all'1-0 contro l'Alaves. I padroni di casa sfiorano il gol già nel primo tempo: Navarro tocca il pallone in area con la mano sul cross di Avila, ma dal dischetto Pacheco ipnotizza Ruben Garcia. La sfida si decide allora al 92', con la zampata in area piccola dell'ex Crotone e Sampdoria Budimir, che da pochi passi firma l'1-0 che lascia l'Alaves all'ultimo posto in classifica con 22 punti insieme al Levante: l'Osasuna, invece, sale a 41 e resta nella parte centrale della classifica.
ESPANYOL-CELTA VIGO 1-0
Come a Pampolona, anche in Catalogna la sfida si sblocca nel finale: vince l'Espanyol 1-0 sul Celta Vigo. Il match si decide proprio all'89': Dituro sbaglia in uscita, Darder recupera al limite dell'area e serve Wu Lei, che con una bordata mette il pallone sotto la traversa. Un successo che consente all'Espanyol di prendersi l'undicesimo posto in solitaria, staccando proprio il Celta Vigo che resta a 36 punti, a -3 dai catalani.