Le sabbie mobili di fondo classifica danno vita a uno scontro molto appassionante. La Sampdoria nella partita di Bologna si è fatta sfuggire l'occasione di mettere un piede fuori e avvicinarsi alla zona salvezza. Il Cagliari all'inizio del girone di ritorno sembrava aver ingranato la marcia giusta per rimanere nella massima serie, ma con cinque sconfitte nelle ultime cinque partite è a un passo dal finire in zona retrocessione. Discorso differente per il Venezia, che a inizio campionato aveva un ruolino di marcia di tutto rispetto e ora, invece, tra le pretendenti alla permanenza in A è quella con il record peggiore (sei sconfitte nelle ultime sei partite). Il Genoa di Blessin è una squadra arcigna, ma dopo la sfilza di pareggi ha inanellato una sola vittoria e due sconfitte, ancora troppo poco: dal penultimo posto la B è vicina. La Salernitana è salita come outsider e quasi sempre è rimasta sul fondo della classifica. Sono poche le speranze degli uomini di Nicola, che hanno solo 16 punti, con però due gare da recuperare. Con la grinta data dal nuovo allenatore i campani però non si precludono di sognare una grande rimonta. Prima di analizzare le singole situazioni, facciamo un breve ripasso del regolamento.
Ecco i criteri per definire la classifica in caso di arrivo a pari punti:
- punti negli scontri diretti
- differenza reti negli scontri diretti
- differenza reti generale
- reti totali realizzate in generale
- sorteggio
Dunque sotto con i calcoli squadra per squadra.
Sampdoria (29 punti, 32 giocate)
La Sampdoria è la squadra messa meglio, anche se non può di certo dormire sonni tranquilli. Con un risultato positivo col Bologna avrebbe probabilmente, se non proprio vinto, almeno ipotecato un biglietto per la prossima stagione di serie A. Arnautovic invece ha deciso di complicare il cammino, già di per sè poco splendente, dei blucerchiati di quest'anno. La squadra di Giampaolo può essere ottimista solo per quanto riguarda le reti. Per reti fatte (39) e differenza reti (-15) ha un vantaggio sulle altre. Negli scontri diretti invece la situazione è più aperta. In caso di arrivo a pari punti col Venezia avrebbe un vantaggio, col Cagliari invece ha perso entrambe le sfide. Con Genoa e Salernitana ha vinto all'andata, ma mancano le importantissime partite di ritorno. Insomma la Samp deve far fruttare il più possibile il discreto margine di vantaggio che ha. Con una vittorie e cinque sconfitte nelle ultime sei finire nel vortice della retrocessione è un attimo.
Calendario:
Sampdoria - Salernitana
Verona - Sampdoria
Sampdoria - Genoa
Lazio - Sampdoria
Sampdoria - Fiorentina
Inter - Sampdoria
Cagliari 25 punti, 32 giocate
Dopo la salvezza acciuffata per i capelli nella scorsa stagione anche quest'anno per il Cagliari la situazione è decisamente critica. La squadra di Mazzarri ha avuto un sussulto tra la 20esima e la 27esima giornata, in questa breve parentesi infatti ha racimolato 15 punti sui 25 totali. Un cambio di tendenza che, se avesse retto fino a fine stagione, avrebbe garantito la salvezza. Invece la squadra ha sempre perso nelle ultime cinque, sprofondando nuovamente. La differenza reti è negativa (-31 come il Venezia e peggio del Genoa) e i gol subiti sono parecchi 61 (peggio solo la Salernitana). Gli scontri diretti sorridono con la Samp (con cui ha sempre vinto), ma sono decisamente in bilico con le altre che stanno dietro, con cui deve ancora giocare nel ritorno. La sconfitta in casa per 2-3 con il Genoa è una macchia pesante per la sfida salvezza. Nel ritorno a Marassi si giocherà tanto della stagione dei sardi. Con Venezia e Salernitana all'andata ci sono stati due pareggi per 1-1, sempre in casa. In queste sfide salvezza si giocherà tutta la stagione degli insulari, che ancora una volta rischiano grossissimo.
Cagliari - Sassuolo
Genoa - Cagliari
Cagliari - Verona
Salernitana - Cagliari
Cagliari - Inter
Venezia - Cagliari
Venezia 22 punti, 31 giocate
Il Venezia d'inizio campionato è ormai lontano. Non per atteggiamento, i ragazzi di Zanetti mettono sul campo sempre tutto, i risultati però, nell'ultima parte di stagione, non sono arrivati. La vittoria più recente dei lagunari risale alla controversissima partita col Torino, poi, dopo il pareggio col Genoa, sono arrivate sei pesantissime sconfitte, alcune delle quali, quelle con Spezia e Udinese, con due sfortunati gol subiti all'ultimo secondo. Il morale certamente è fiaccato sia dagli eventi avversi che dai numeri. La differenza reti dice -31 (come il Cagliari), i gol fatti invece sono 26 (meglio solo di Genoa e Salernitana). Negli scontri diretti la situazione è complessa: col Genoa ci sono due pareggi per 0-0 e 1-1, mentre con la Samp un pareggio e una sconfitta. La debalce interna con la Salernitana brucia ancora e si attende il recupero decisivo, col Cagliari, in attesa del ritorno c'è l'1-1 dell'andata. La questione salvezza è ancora aperta per il Venezia, anche se, per interrompere la striscia di sconfitte, si prospetta un calendario non esattamente clemente...
Fiorentina - Venezia
Venezia - Atalanta
Salernitana - Venezia (recupero)
Juventus - Venezia
Venezia - Bologna
Roma - Venezia
Venezia - Cagliari
Genoa 22 punti, 32 giocate
Il Genoa prova a riscattare una stagione finora disastrosa. La pareggite di Blessin (7 pareggi consecutivi) non è servita a recuperare il terreno perduto. A pari punti col Venezia, senza la gara da recuperare, ora al Grifone servono le vittorie negli scontri diretti con Samp e Cagliari. Il derby della salvezza sarà infuocato, dopo la sconfitta dell'andata, i rossoblù hanno l'imperativo di vincere per rimanere nella massima serie. Stesso dicasi col Cagliari con cui, però, hanno vinto in trasferta all'andata. Col Venezia c'è equilibrio negli scontri diretti, due pareggi, mentre con la Salernitana solo un punto raccolto (sconfitta 1-0 a Salerno e 1-1 in casa). Solo 24 reti fatte e -28 di differenza reti appesantiscono il bilancio. Serve una scossa per evitare una storica retrocessione ormai alle porte. Anche se Milan, Napoli e Juve nelle ultime sfide però non lasciano ben sperare.
Milan - Genoa
Genoa - Cagliari
Sampdoria - Genoa
Genoa - Juventus
Napoli -Genoa
Genoa - Bologna
Salernitana 16 punti, 30 giocate
La Salernitana, se si guardano solo i numeri, ha già più di un piede in serie B. Le speranze sono tutte legate alle partite da recuperare contro Udinese e Venezia. Se andranno bene, con 6 punti in più, si potrà seriamente parlare di una rocambolesca salvezza. Lo spirito non manca ai cavallucci marini, che comunque dimostrano una buona tenuta sul campo, rendendo spesso la vita difficile ad avversarie più quotate, come all'ultima contro la Roma. Le cifre, tuttavia, sono le peggiori di tutta la serie A: -45 di differenza reti e 23 gol fatti. Se si guardano gli scontri diretti però si scorge un raggio di luce per gli uomini di Nicola. I campani hanno a disposizione ancora tre sfide salvezza cruciali (Venezia, Sampdoria e Cagliari) e sono in vantaggio sia col Genoa (con qui ha già giocato entrambe le partite), sia col Venezia. Dunque rimane un lumicino, seppur tenue, di speranza rimane.
Sampdoria -Salernitana
Udinese - Salernitana (recupero)
Salernitana - Fiorentina
Salernitana - Venezia (recupero)
Atalanta - Salernitana
Salernitana - Cagliari
Empoli - Salernitana