"Il Lipsia è un avversario pericoloso, non devi mai lasciare campo a nessuno. Domani è una gara da dentro o fuori, vogliamo superare il turno. Per noi sarebbe importante raggiungere questo traguardo, che sarebbe storico e fantastico". Il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini presenta così il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Lipsia (1-1 all'andata). "Le partite sono sempre tutte delicate quando si arriva a questo punto della stagione, quella di domani è decisiva"
"In campionato abbiamo ancora sette partite, le giocheremo per raggiungere il nostro obiettivo sperando comunque di restare in Europa. Non abbiamo abdicato, sette partite non sono tantissime ma neanche poche per raggiungere gli obiettivi". - ha detto ancora Gasperini a Sky - Ci sono state tante cose che ci hanno rallentato nel ritorno, non abbiamo fatto bene in campionato. Per chi gioca il giovedì l'Europa League e la Conference League domenica c'è qualche difficoltà in più. Noi abbiamo pagato le partite dopo l'Europa League ma questo non è un alibi. Ambiente depresso per i risultati in Serie A? Chiaro che non si può andare in Champions League tutti gli anni, sarebbe troppo bello. Quest'anno ormai è quasi impossibile. I tifosi hanno motivo per essere qualche volta non soddisfatti, ma la depressione la lascerei a qualcun altro".