Impresa del Real Madrid, che vince in rimonta il big match della trentaduesima giornata di Liga. Al Sanchez-Pizjuan, infatti, finisce 3-2 per i blancos in casa del Siviglia: Rakitic (21') e Lamela (25') illudono gli andalusi, ma Rodrygo (50'), Nacho (83') e il solito Benzema (92') trascinano Ancelotti, sempre più vicino al titolo. Sorride anche l'Atletico, che batte 2-1 l'Espanyol al 100' grazie alla doppietta di Carrasco.
SIVIGLIA-REAL MADRID 2-3
Con una strepitosa ripresa, il Real Madrid rimonta e batte 3-2 il Siviglia, avvicinandosi sensibilmente al titolo. Eppure, primi 25 minuti del Sanchez-Pizjuan sembrano raccontare una partita ben diversa: al 21', Ivan Rakitic fa passare il pallone in mezzo alla barriera su calcio di punizione, siglando il vantaggio andaluso. Al 25', è già 2-0 per gli uomini del grande ex Lopetegui: Courtois sbaglia l'uscita e un rimpallo favorisce Lamela, che a porta vuota non può sbagliare con il sinistro. Ad inizio ripresa, i blancos accorciano le distanze: Ancelotti inserisce Rodrygo e la mossa paga, perché il neoentrato dopo 4 minuti sigla il 2-1 da pochi passi su assist di Carvajal. La rete scatena gli ospiti, che al 74' sembrano trovare il pareggio con Vinicius, che controlla e di destro segna il 2-2, ma la rete viene annullata dopo l'on field review per un dubbio fallo di mano del brasiliano. Il jolly arriva allora dalla panchina: Ancelotti inserisce Nacho e, al primo pallone disponibile, ecco il gol del pareggio con l'altro neoentrato che insacca all'83' dopo una respinta della difesa andalusa. Il Real sente odore di rimonta, che arriva puntualmente al 92' grazie al solito, scatenato Karim Benzema: il francese riceve dalla destra da Rodrygo, controlla e scaraventa in porta la rete del 3-2, che consente ad Ancelotti di superare uno degli ultimi ostacoli verso la vittoria del titolo. Il Siviglia, invece, incassa il primo ko interno in Liga e resta secondo a quota 60 insieme all'Atletico e al Barcellona, che ha però due partite in meno.
ATHLETIC BILBAO-CELTA VIGO 0-2
Dopo tre ko nelle ultime quattro partite, il Celta Vigo si impone 2-0 al San Mamés e spegne i sogni d'Europa dell'Athletic Bilbao, ora a -10 dalla Conference League. Il match si sblocca all'11': cross dalla destra di Mendez e zampata con l'esterno da pochi passi di Iago Aspas, che batte Simon. Il raddoppio che chiude i giochi arriva al 37': con un fenomenale destro dalla lunghissima distanza, Beltran mette il pallone sotto la traversa fulminando Simon per il 2-0. Inutile l'assalto basco nella ripresa: tre punti che permettono al Celta Vigo di allontanarsi ulteriormente dalla zona retrocessione e ipotecare la salvezza.
ATLETICO MADRID-ESPANYOL 2-1
Reduce dalle fatiche di Champions League contro il Manchester City, l’Atletico Madrid riesce a superare l’Espanyol in casa solo grazie a un rigore al 99’ a tempo ampiamente scaduto. Dopo un primo tempo a ritmi bassi e con i Colchoneros che fanno fatica a carburare, Simeone carica i suoi all’intervallo e al 54’ si vedono subito i frutti della scossa: è Carrasco a portare avanti i biancorossi su assist di Cunha. Tra il 72’ e il 74’ però l’andamento della partita viene totalmente stravolto: prima l’Atletico resta in dieci per il doppio giallo all’ex Inter Kondogbia, poi de Tomas pareggia a sorpresa su punizione. Con un uomo in meno i padroni di casa provano comunque l’assalto finale e al 99’, con i cinque minuti di recupero concessi già finiti, l’arbitro assegna un rigore all’Atletico con l’ausilio del Var che vede un tocco di mano di un giocatore dell’Espanyol: ancora Carrasco trasforma dagli 11 metri regalando un’insperata e clamorosa vittoria.
GRANADA-LEVANTE 1-4
Tanto travolgente quando importante vittoria in chiave retrocessione per il Levante, che pur restando penultimo si regala ancora qualche speranza di salvezza, mentre il Granada perde l’occasione di allungare e resta invischiato nelle zone basse della classifica. Gomez porta avanti gli ospiti al 17’, in avvio di ripresa gli andalusi restano in dieci e al 56’ Morales raddoppia. E’ fatta per il Levante che dilaga con Malsa al 77’, poi in pieno recupero arriva il botta e risposta tra Collado e Soldado.