COPPA ITALIA

Coppa Italia, Inter-Milan è anche il derby dei bomber in cerca di gol

Sia nerazzurri che rossoneri in calo nel 2022 come numero di reti segnate dai giocatori offensivi

Maledetta primavera. Il letargo non è ancora finito. Chi si risveglierà prima, probabilmente, si prenderà il derby, e lo scudetto. Inter-Milan non è soltanto una semifinale di ritorno di Coppa Italia. È un attacco al potere… col potere (ultimamente in declino) dell’attacco. Nove bomber in cerca di gol, per dissetare due squadre arse da una pericolosa siccità offensiva: il Milan, che in realtà segna poco da inizio stagione con le sue quattro punte principali (Ibrahimovic, Giroud, Leao e Rebic) è a 16 gol nel 2022, tra campionato e coppe, contro i 18 realizzati dai suoi attaccanti tra settembre e dicembre. Più marcato il crollo delle punte dell’Inter (Dzeko, Lautaro, Alexis Sanchez, Correa e Caicedo): 17 reti per loro nel nuovo anno, contro le 26 di inizio stagione. 

Con 7 reti segnate, Giroud è il bomber del 2022, tra gli 8 attaccanti di Milan e Inter. Ma anche lui ha frenato in primavera: soltanto un gol nelle ultime 10, quello di Napoli del 6 marzo scorso. Idem per quanto riguarda Leao, tornato a gioire venerdì contro il Genoa, dopo sei gare di digiuno. E poi ci sono i casi Ibrahimovic e Rebic: lo svedese, complici i tanti infortuni, è andato in gol una sola volta nel 2022, non segna addirittura da 3 mesi e mezzo. Anche per questo il Milan rallenta pericolosamente in classifica. Non aiuta lo scarso rendimento di Rebic (soltanto un gol nel nuovo anno), va un po' meglio solo volendo aggiungere Messias (tre gol) nella categoria attaccanti.

Nel derby dei “belli addormentati”, domani sera, proverà a risvegliarsi anche Dzeko: 17 reti in stagione, ma appena sei nel 2022. Discorso molto simile per il suo gemello offensivo, Lautaro Martinez, che con uno sbadiglio ha steso lo Spezia venerdì scorso, ma ora deve dimostrare di essere uscito dal lungo letargo: 17 reti in stagione, soltanto 6 nel 2022, appena 5 nelle ultime 16 presenze. Correa è a secco di gol nel nuovo anno, complici i tanti infortuni. Per il resto, Caicedo non ha ancora mai segnato in nerazzurro, mentre Alexis Sanchez è l’unico ad aver migliorato il suo score nel nuovo anno, con 5 gol su 8 segnati negli ultimi mesi. Ma una sola rondine… non fa mai primavera.