C'è Christian Eriksen e il suo Brentford sulla strada verso la Champions League di Antonio Conte. Il tecnico del Tottenham ritrova il danese dopo lo scudetto vinto all'Inter e i momenti drammatici di Euro 2020. "Sono molto felice di vederlo giocare di nuovo a calcio - ha detto in conferenza stampa -A giugno è stato terribile, quelle immagini erano terribili per tutti. Abbiamo sofferto molto per lui e la sua famiglia. Vederlo per una partita sarà un piacere per me. È incredibile perché non molto tempo fa è successo quello che è successo. Vederlo giocare di nuovo mi rende molto felice perché so che il calcio è vita. Avere questa opportunità è fantastico per lui e per la sua famiglia, perché ora tornano ad avere una vita normale".
Anche i tifosi del Tottenham che si recheranno sabato al Community Stadium saranno ben felici di rivdere in campo il loro ex beniamino. Eriksen, infatti, prima di trasferirsi all'Inter nel gennaio 2020, per 6 anni e mezzo è stato una colonna degli Spurs, con la cui maglia ha giocato 305 gare con 69 gol e 90 assist. Nella stagione 2018-19 c'è anche l'apporto decisivo del danese nella splendida cavalcata verso la finale di Champions League persa 2-0 con il Liverpool.
Eriksen: tre gol in una settimana
E chissà che le strade di Eriksen e del Tottenham non possano ricongiungersi nella prossima stagione. A giugno l'ex Inter andrà in scadenza dopo i 6 mesi di contratto con il Brentford e difficilmente rimarrà un'altra stagione. Pienamente ristabilitosi dopo l'arresto cardiaco a Euro 2020, ora il ragazzo vuole giocare da protagonista il Mondiale in Qatar e rilanciarsi nel calcio di vertice. E non c'è miglior trampolino degli amati Spurs.