EMPOLI-NAPOLI 3-2

Serie A, Empoli-Napoli 3-2: Spalletti dice addio ai sogni scudetto

Clamoroso harakiri dei partenopei, che tra l'80 e l'88' subiscono la rimonta dei toscani dopo essere stati in vantaggio con i gol di Mertens e Insigne

Il Napoli crolla 3-2 in casa dell'Empoli e dice definitivamente addio alle ambizioni scudetto. Gli uomini di Spalletti la sbloccano al 44' con Mertens, trovano il raddoppio con Insigne al 53', ma poi si buttano via nel finale: tra l'80 e l'88' subiscono la clamorosa rimonta dei toscani, firmata da Henderson e da una doppietta di Pinamonti. Andreazzoli ritrova i tre punti dopo 16 giornate: l'ultimo successo risaliva proprio alla gara d'andata.

LA PARTITA

I sogni tricolori svaniscono nella maniera più spietata e più inattesa. Il Napoli si toglie definitivamente dalla corsa al termine di un pomeriggio da incubo, in cui riesce a buttare via una partita che sembrava in cassaforte a causa di una serie di errori marchiani, insostenibili per una squadra che ambisce al top. Otto minuti di blackout totale costano agli azzurri la seconda sconfitta nelle ultime tre gare e spianano la strada alla rimonta di un Empoli che sembrava destinato all'ennesimo passo falso. La squadra toscana approfitta invece dei regali degli avversari e ritrova i tre punti a oltre quattro mesi dall'ultima volta: guarda caso lo 0-1 targato Cutrone del "Maradona". La lotta per il titolo è ora (quasi) ufficialmente un derby Milan-Inter.

Andreazzoli sceglie di giocarsela con la coppia d'attacco Cutrone-Pinamonti sostenuta da Verre, mentre Spalletti non rinuncia al 4-2-3-1 e schiera Mertens dal 1' in appoggio a Osimhen. La prima, clamorosa, chance è per i padroni di casa e arriva sugli sviluppi di corner: Pinamonti è completamente libero di colpire di testa, ma non inquadra lo specchio da ottima posizione. Il Napoli appare un po' contratto in avvio, affidandosi molto al gioco in verticale, ma faticando a trovare spazi centrali. Col passare dei minuti, in ogni caso, i partenopei prendono in mano le redini del gioco e al 19' vanno anche loro vicini al gol, con una zuccata di Osimhen da corner deviata sopra la traversa dalla difesa empolese. Il Napoli fa la partita, ma il match resta in grande equilibrio e l'Empoli non rinuncia ad attaccare quando si aprono spazi in contropiede, creando anzi di più dal punto di vista delle occasioni. Il primo tempo sembra avviarsi vero uno 0-0 tutto sommato giusto, ma al 44' arriva la zampata azzurra: sul cross di Lozano è perfetto il velo di Osimhen, che permette a Mertens di colpire col destro a incrociare e battere Vicario.

Gli ospiti iniziano la ripresa con l'intenzione di chiudere i conti il prima possibile e al 53' arriva puntuale il raddoppio: brutta palla persa da Parisi in avvio d'azione, assist di Anguissa per Insigne che col piattone sinistro trova l'angolino e mette a referto lo 0-2. Il Napoli sembra poter condurre in porto la gara con una certa serenità, ma a 10' dalla fine riesce a farsi male da solo: l'azione nasce da una palla persa malamente da Malcuit in uscita e viene conclusa da Henderson, completamente libero di colpire e battere Meret. Il portiere è poi protagonista in negativo tre minuti più tardi, quando si avventura in un dribbling su Pinamonti, gli calcia addosso nel tentativo di rinviare facendo rotolare la palla in rete e regalando agli avversari il rocambolesco pareggio. La squadra di Spalletti è completamente nel pallone, prova a buttarsi in avanti ma 5' dopo arriva la mazzata definitiva in contropiede: ancora Pinamonti è bravo ad avventarsi sul cross di Bajrami, anticipando un rivedibile Malcuit e facendo esplodere il Castellani per il definitivo 3-2.

LE PAGELLE

Pinamonti 7,5 - Lotta e ci prova in tutti i modi, litigando col gol per oltre 80' e a volte anche intestardendosi troppo. Poi, però, la sua grinta viene ripagata con la doppietta che manda in paradiso i suoi, facendoli tornare alla vittoria dopo un lunghissimo digiuno.
Bajrami 7 - Andreazzoli gli preferisce Verre, che disputa un buon primo tempo ma senza exploit particolari. Lui entra nel finale e, di fatto, decide il match sfruttando al meglio il contropiede lanciato da Vicario, con un grande assist per il 3-2.
Cutrone 5,5 - Una partita di sacrificio, in cui però si vede pochissimo dalle parti di Meret.

Zanoli 5 - Un primo tempo più complicato del previsto in fase difensiva, troppo timido in fase offensiva. Spalletti lo lascia nello spogliatoio all'intervallo.
Malcuit 4,5 - Entra per sostituire Zanoli, ma il risultato finale è disastroso: bruttissima palla persa in uscita in occasione del 2-1, in ritardo nella chiusura su Pinamonti in occasione del 3-2.
Mertens 7 - Sblocca con una zampata un match che sembrava complicato, crea molto anche per i compagni e si sacrifica in fase di ripiegamento. Esce 5' prima che la squadra imploda.

IL TABELLINO

Empoli-Napoli 3-2
Empoli (4-3-1-2): Vicario 6; Stojanovic 6, Viti 6, Luperto 6, Parisi 5,5 (16' st Cacace 6); Zurkowski 6,5, Asllani 6,5 (25' st Stulac 6), Bandinelli 6 (16' st Henderson 7); Verre 6 (21' st Bajrami 7); Cutrone 5,5 (21' st Di Francesco 6), Pinamonti 7,5.
Allenatore: Andreazzoli 6,5
Napoli (4-2-3-1): Meret 4; Zanoli 5 (1' st Malcuit 4,5), Rrahmani 6, Juan Jesus 5,5, Mario Rui 5,5; Anguissa 6,5, Ruiz 6; Lozano 6,5 (23' st Zielinski 5,5), Mertens 7 (32' st Politano 5,5), Insigne 6,5 (40' st Ounas sv); Osimhen 6.
Allenatore: Spalletti 5
Arbitro: Marinelli
Marcatori: 44' Mertens (N), 8' st Insigne (N), 35' st Henderson (E), 38' st e 43' st Pinamonti (E)
Ammoniti: Bandinelli (E), Zanoli (N), Viti (E), Stojanovic (E), Pinamonti (E)
Espulsi:

LE STATISTICHE

•    L’Empoli è la terza squadra in tutta la storia della Serie A a vincere una gara, una volta sotto di due reti dopo 79 minuti di gioco, dopo Inter v Sampdoria, il 9 gennaio 2005, e Sampdoria v Sassuolo, il 20 novembre 2016.
•    Per la seconda volta nella sua storia, l’Empoli ha vinto un incontro di Serie A dopo essere andato sotto di due gol, dopo il 25 novembre 2018 contro l’Atalanta.
•    Il Napoli ha perso una gara di Serie A dopo essere andato avanti due reti per la prima volta dal 22 marzo 1942 contro il Torino (3-5).
•    Il Napoli non perdeva entrambe le gare stagionali di Serie A contro una neopromossa dal 2007/08, contro il Genoa.
•    Con le tre reti di questo incontro, l’Empoli ha raggiunto la soglia dei 500 gol in Serie A (tavolini inclusi).
•    Prima di Andrea Pinamonti (12), l’ultimo giocatore dell’Empoli che ha segnato più di 10 gol in una stagione di Serie A era stato Francesco Caputo, 16 reti nel 2018/19.
•    Lorenzo Insigne ha eguagliato Marek Hamsik (121 reti) al secondo posto tra i migliori marcatori del Napoli in tutte le competizioni (meglio solo Dries Mertens a 146).
•    Lorenzo Insigne è il terzo giocatore in tutta la storia del Napoli capace di andare in doppia cifra di gol in cinque stagioni differenti in Serie A, dopo Antonio Vojak e Diego Maradona.
•    Dries Mertens ha preso parte a 10 gol in 10 sfide di campionato contro l’Empoli, contro nessuna tra le avversarie affrontate almeno cinque volte in Serie A ha una media di coinvolgimenti a partita più alta (1.0, come contro il Cagliari).
•    Dries Mertens ha segnato nove gol in questa Serie A, eguagliando il suo rendimento ottenuto in ciascuna delle due precedenti stagioni nella competizione (ma con tre presenze in meno rispetto allo scorso campionato e cinque meno rispetto al 2019/20).
•    Liam Henderson è il secondo giocatore scozzese ad essere coinvolto in almeno cinque gol in una stagione di Serie A da quando Opta raccoglie il dettaglio degli assist (dal 2004/05), dopo Aaron Hickey (sei), proprio nel torneo in corso.