Il prestito in Turchia non ha avuto effetto rigenerante, il Besiktas non ha intenzione di riscattarlo dal Barcellona, così il futuro di Miralem Pjanic torna nuovamente in bilico. A sorpresa, ci potrebbe essere l'Inter nel suo destino: secondo quanto scrive Mundo Deportivo il club nerazzurro è l'unico ad aver contattato l'agente del bosniaco in vista di un possibile tesseramento in estate, sarebbe il rinforzo di esperienza al posto di Vidal, destinato a risolvere il contratto con un anno di anticipo.
Un profilo che a livello tattico potrebbe avere senso per dare un ricambio di qualità ed esperienza al trio Barella-Brozovic-Calhanoglu ma che mal sembra incastrarsi nella politica economica interista. Non è un caso se Vidal, così come Sanchez, è destinato a salutare un anno prima della scadenza: oltre a un rendimento a dir poco incostante, pesa il contratto da 7 milioni euro netti.
Più o meno quel che guadagna Pjanic: o il Barça decide di accollarsi parte dello stipendio (come avviene ora nel caso del prestito al Besiktas) oppure sarà molto difficile che Suning dia disco verde all'operazione. A meno che, visto il rapporto mai decollato, le parti non decidano di separarsi: con Pjanic a parametro zero tutto sarebbe più facile, anche se fatalmente aumenterebbe la concorrenza.
L'ex Juventus, protagonista nel 2018 del famoso fallo su Rafinha che Orsato aveva deciso di non punire con il secondo cartellino giallo, non va in gol dal 2019, proprio quando vestiva la maglia bianconera. In blaugrana ha messo insieme solo 30 presenze nel 2020/21, la scorsa estate era passato in prestito al Besiktas: sin qui 26 presenze, 4 assist e 1867 minuti complessivi.