LA POLEMICA

Fiorentina, Barone: "Sui biglietti per San Siro il Milan non ci ha rispettati"

Il dg viola attacca: "Siamo molto arrabbiati, speriamo ci siano aperture prima di domenica. Italiano? Non vedo problemi"

oraxora placeholder

Joe Barone ha acceso Milan-Fiorentina a pochi giorni dalla sfida che per i rossoneri può valere un pezzo di scudetto. Il direttore generale viola, infatti, ha accusato il club capolista della Serie A di non aver fornito i biglietti ai tifosi fiorentini per la trasferta di San Siro. "Mercoledì sera ho parlato con Paolo Scaroni, gli ho detto la mia, gli ho detto che sono molto arrabbiato per questa situazione. Non siamo stati rispettati. Il Milan è al corrente che siamo molto arrabbiati per questa situazione, vediamo se ci saranno maggiori aperture da qui a domenica prossima", ha detto Barone, spiegando di aver avuto un colloquio con il presidente del Milan per capire come risolvere la situazione.

Leggi anche

Fiorentina, Commisso a cena con Infantino a Manhattan

Il dirigente della Fiorentina ha poi toccato un argomento molto delicato come il futuro di Vincenzo Italiano. "Non vedo problemi, ne parleremo a fine stagione. Con il mister abbiamo passato una giornata particolare, siamo stati in un posto tranquillo, abbiamo fatto delle passeggiate parlando non di calcio ma della vita in generale e delle nostre famiglie. Siamo stati al mare nella zona di Viareggio per passare una giornata differente, fuori dal calcio".

Sul trasferimento di Dusan Vlahovic alla Juventus e sulle dichiarazioni del presidente bianconero Andrea Agnelli sulla cessione dell'attaccante: "E' inutile parlare del passato. Siamo a fine campionato dove io chiedo a tutti, alla stampa, alla tifoseria e alla città, si metta il massimo dell'attenzione sulla squadra perché noi abbiamo bisogno del supporto di tutti. Abbiamo un gruppo di giocatori sul quale crediamo tanto, abbiamo fatto degli investimenti per la Fiorentina di oggi e del futuro".

Il direttore generale viola ha parlato anche del momento delicato della squadra, dopo la sconfitta interna con l'Udinese. "E' stato un momento particolare - ha spiegato - . Anche se abbiamo perso per quattro a zero la nostra tifoseria, la curva in particolare, ha sostenuto la squadra fino al novantesimo. Abbiamo una squadra che può fare risultato sia in casa che fuori, ci crederemo fino all'ultimo. Con Commisso ci sentiamo continuamente". 

Notizie del Giorno

MILAN, REIJNDERS: "SEMPRE BELLO SEGNARE"

MILAN, FOFANA: "ORA TESTA AL REAL... SENZA PENSARE CHE SIA IL REAL"

JUVENTUS, THURAM: "L'ESULTANZA? ALLA POGBA"

UDINESE, RUNJAIC: "DOBBIAMO SVEGLIARCI, SUPERARE I NOSTRI LIMITI"

MILAN, FONSECA: "ESCLUSIONE LEAO? SCELTA, NESSUN CONFLITTO"