Nella 35a giornata di Serie A il Napoli travolge per 6-1 il Sassuolo, blinda il terzo posto in classifica dall'assalto della Juventus e festeggia la qualificazione alla prossima Champions League (12 punti sulla Roma con una differenza reti incolmabile per i giallorossi). Gara senza storia quella del Maradona, chiusa dopo soli 21': apre Koulibaly di testa al 7', raddoppio in fotocopia di Osimhen (15'), poi il nigeriano regala a Lozano il pallone del 3-0 (19'), prima del poker di Mertens con un destro sul primo palo. Poi il belga fa cinquina al 54'. All'80' il sigillo di Rrahmani. Di Lopez all'87' il gol della bandiera. Prova disastrosa per i ragazzi di Dionisi.
LA PARTITA
Dopo la debacle di Empoli, le polemiche, la contestazione e le cenette chiarificatrici per rimettere in piedi una squadra che appariva spaccata, il Napoli risponde sul campo e dà una lezione di calcio a un Sassuolo troppo brutto per essere vero. Al Maradona non c'è davvero storia e la pratica viene archiviata in poco più di 20 minuti. Un autentico tornado si è abbattuto sulla squadra di Dionisi, crollata sotto i colpi di Koulibaly, Osimhen, Lozano e Mertens. Un successo che porta un po' di serenità in casa azzurra e permette a Spalletti di tenere a distanza la Juve nella corsa al terzo posto e portarsi per una notte a -2 dall'Inter e a -4 dal Milan. Lo scudetto pare ormai andato, ma mai dire mai soprattutto in un campionato equilibrato e sorprendente come questo.
Di Lorenzo è recuperato e riprende il suo posto di terzino destro. Lozano vince il ballottaggio con Politano, mentre Mertens è ancora preferito a Zielinski. Dionisi deve fare a meno dello squalificato Kyriakopoulos (Rogerio al suo posto) e dell'infortunato Traoré: dopo mesi si rivede Djuricic dal 1'. Che per gli ospiti sarà un pomeriggio complicato appare chiaro già dopo 2', quando il folle retropassaggio di Chiriches innesca Osimhen che di sinistro colpisce il palo. Un chiaro campanello d'allarme e dopo 5' il Napoli passa: corner di Insigne e Koulibaly di testa fa secco Consigli. La difesa del Sassuolo sembra un presepe natalizio e al 15' Osimhen sempre di testa trova il raddoppio in un'azione identica al primo gol. Sono scatenati i padroni di casa, mentre gli avversari sono come un pugile suonato sull'orlo del ko. Al 19' Mertens ruba palla a Maxime Lopez e manda in profondità Osimhen che mette a centro area per l'accorrente Lozano che cala il tris. Passano due minuti e il belga trova la soddisfazione personale con un destro secco sul primo palo che vale il poker. La gara in pratica finisce qui, con il Sassuolo incapace di impensierire Ospina: l'unico tiro nel primo tempo è firmato Scamacca, un destro sporcato in angolo da Rrahmani. Davvero troppo poco.
Come prevedibile, nella ripresa i ritmi calano e il Sassuolo va almeno alla caccia del gol della bandiera. Ma sono ancora gli azzurri, con lo scatenato Mertens, a trovare il quinto gol a inizio ripresa. Ormai la gara è poco più di un semplice allenamento, una sgambata di fine stagione. Il primo tiro nello specchio degli ospiti arriva dopo un'ora di gioco, ma Ospina respige col piede la conclusione di Frattesi. Nella parte finale c'è ancora tempo per due gol: all'80' Rrahmani da centro area realizza il sesto gol, a tre dal termine Maxime Lopez trova il classico gol della bandiera.
Napoli, sei gol per la Champions
LE PAGELLE
Mertens 8 - Gara straordinaria del fenomeno belga, che realizza una doppietta e dà anche il là all'azione del terzo gol sradicando il pallone dai piedi di Maxime Lopez. Sono 148 le reti con la maglia del Napoli.
Osimhen 8 - Un palo, un gol, un assist e per tutto il match praticamente immarcabile per poveri difensori del Sassuolo. Quando ha campo davanti diventa imprendibile ed è un piacere per gli occhi.
Insigne 7,5 - Il capitano, in una delle ultime uscite al Maradona, non delude. Sue le due pennellate da corner per i gol di Koulibaly e Osimhen.
Chiriches 4 - Confuso e svagato regala a Osimhen un pallone d'oro con un retropassaggio folle dopo appena 2'. Fa la bella statuina in occasione del secondo e del terzo gol del Napoli. Dionisi gli risparmia il secondo tempo.
Lopez 5 - Tra i migliori con la Juve, completamente in bambola al Maradona. Sempre in ritardo, ha anche sulla coscienza il terzo gol del Napoli dopo essersi fatto soffiare il pallone da Mertens a centrocampo. Mezzo punto in più per il gol della bandiera.
Raspadori-Scamacca 5 - La coppia di gioielli del Sassuolo stecca completamente al Maradona. La gara del secondo dura solo un tempo, il primo fa vedere qualcosina ma a risultato ampiamente compromesso.
IL TABELLINO
NAPOLI-SASSUOLO 6-1
Napoli (4-2-3-1): Ospina 6; Di Lorenzo 7 (37' st Zanoli sv), Koulibaly 7, Rrahmani 7, Mario Rui 6,5 (37' st Ghoulam sv); Anguissa 7, Fabian Ruiz 7 (32' st Demme 6); Lozano 7 (32' st Politano 6), Mertens 8, Insigne 7,5; Osimhen 8 (32' st Elmas 6). A disp.: Meret, Marfella, Malcuit, Tuanzebe, Juan Jesus, Zielinski, Petagna. All.: Spalletti 7
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli 5,5; Muldur 5, Chiriches 4 (1' st Ayhan 5,5), Ferrari 4,5, Rogerio 5; Frattesi 5 (27' st Magnanelli 5,5), Lopez 5; Berardi 5, Raspadori 5, Djuricic 5 (25' Henrique 5); Scamacca 5 (1' st Defrel 5). A disp.: Satalino, Pegolo, Oddei, Ciervo, Peluso, Ceide, Tressoldi. All.: Dionisi 4,5
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 7' Koulibaly (N), 15' Osimhen (N), 19' Lozano (S), 21' e 9' st Mertens (N), 35' st Rrahmani (N), 42' st Lopez (S)
Ammoniti: Frattesi (S), Berardi (S), Lopez (S)
Espulsi:
Note:
LE STATISTICHE
• Per la prima volta il Napoli ha realizzato quattro gol nei primi 21 minuti di gioco di una partita di Serie A.
• Era dal 31 maggio 2009 che il Napoli non segnava tre gol nei primi 20 minuti di una partita di Serie A (Montervino, Bogliacino e Pià contro il Chievo).
• Dries Mertens è il quarto giocatore in tutta la storia del Napoli capace di andare in doppia cifra di gol in cinque stagioni differenti in Serie A, dopo Antonio Vojak, Diego Maradona e Lorenzo Insigne.
• Victor Osimhen (13 reti nella Serie A 2021/22) ha eguagliato il suo primato di reti in una singola stagione nei maggiori cinque campionati europei (13 marcature con il Lille nel 2019/20).
• Era dallo scorso novembre contro la Lazio che Dries Mertens non segnava una doppietta in Serie A.
• Dalla stagione 2013/14 in avanti il Sassuolo è la squadra che più volte ha subito almeno sei gol in una partita di Serie A (sei, almeno il doppio di ogni altra).
• Nelle ultime due stagioni nei big-5 campionati europei, nessuna squadra è riuscita più volte del Napoli a segnare almeno sei gol in una partita: tre volte, come Lipsia, Bayern Monaco e Rennes.
• Kalidou Koulibaly non segnava da 19 partite in Serie A, dal 20 settembre scorso contro l'Udinese.
• Lorenzo Insigne ha fornito nove assist in questo campionato, due in più di quanto fatto nella passata Serie A.
• Il Napoli ha colpito 20 legni in questo campionato, solo il Manchester City (22) ne conta di più nei maggiori cinque campionati europei.
• Domenico Berardi ha fornito 13 assist in questa Serie A, l'ultimo attaccante a fare meglio in una singola stagione nel torneo è stato Ronaldinho (14 nel 2009/10).
• Era da settembre 2019 contro l’Atalanta che il Sassuolo non concedeva quattro gol in un primo tempo di Serie A.
• Filip Djuricic ha giocato oggi la sua partita numero 100 con la maglia del Sassuolo, contando tutte le competizioni; non partiva titolare dal 23 ottobre, da 189 giorni.