Roma, Mourinho punge la Lazio per il successo di La Spezia: "Vinto con gol in fuorigioco"
Al tecnico portoghese non è andato già l'errore del Var sulla rete di Acerbi, ma il protocollo non prevede la ripetizione della gara anche in casi come questo. L'Aia, però, sospende Pairetto e Nascar
Il pareggio casalingo contro il Bologna ha tolto aritmeticamente la Roma dalla lotta per un posto in Champions League e anche se adesso l'obiettivo è vincere la Conference League, il duello con la Lazio (ma anche con Fiorentina e Atalanta) per il quinto posto resta l'unico traguardo in campionato per il giallorossi. Poca cosa per qualcuno, ma non per José Mourinho, che pur non dicendolo apertamente, tiene molto a chiudere davanti ai cugini biancocelesti. Tanto che non ha risparmiato una pesante frecciata dopo il successo della squadra di Sarri a La Spezia con un gol, quello di Acerbi, in evidente fuorigioco.
"La storia è sempre la stessa: io alleno da 22 anni e non cambio e l'altra cosa che non è cambiata è che 22 anni fa potevi vincere con un gol in fuorigioco, dopo 22 anni puoi ancora vincere con un gol in fuorigioco perché sabato questo è successo", ha detto il tecnico portoghese a cui non è andato giù come l'errore del Var non sia stato abbastanza evidenziato. "Dire che oggi esiste prostituzione intellettuale per la stampa italiana, è sbagliato - ha aggiunto - . Poi se voi volete nascondere che ieri una squadra ha vinto con un gol in fuorigioco nel 2022 allora dovete farmi nuovamente questa domanda".
Sta di fatto che la direzione arbitrale di Spezia-lazio ha commesso un grave errore sabato sera, non cogliendo il fuorigioco di Acerbi sulla rete arrivata allo scadere. Errore, che, però, non potrà portare alla ripetizione della partita come richiesto da qualche tifoso della Roma. In realtà questo non sarebbe possibile perché pur essendo un errore oggettivo, se non addirittura tecnico, si tratta di una decisione del Var e il protocollo prevede e ammette questa situazione. Insomma, il Var ha commesso un errore di valutazione, che resta tale.
Al momento, però, l'Aia non si è ancora espressa ufficialmente per fare chiarezza su quanto avvenuto, anche se è stata decisa la sospensione di Luca Pairetto e Luigi Nasca, direttore di gara e addetto al Var di Spezia-Lazio. Il gruppo arbitrale sarà fermato fino al termine della stagione per quello che è ritenuto un errore concatenato: l'arbitro non ha aspettato la verifica al video dell'allineamento del difensore laziale, l'uomo Var non lo ha fermato e tutto, al 90', si è svolto molto rapidamente tra il gol del 4-3 del laziale, l'esultanza dei compagni e la ripresa del gioco.