Dopo il passo falso della Juve col Genoa, il Napoli non sbaglia e consolida il terzo posto. Nella 36.ma giornata di Serie A la squadra di Spalletti batte il Torino 0-1 e allunga in classifica portandosi a +4 dai bianconeri. All'Olimpico primo tempo equilibrato con una grande parata di Ospina su Belotti. Nella ripresa poi la gara si infiamma e arrivano gli episodi che decidono la gara. Berisha para un rigore a Insigne (60'), poi un sinistro di Fabian Ruiz (73') deviato da Djidji decide la gara.
LA PARTITA
Un rigore sbagliato, un gol e tanta confusione. Torino-Napoli si può riassumere così. Un match giocato più di fisico che di testa, con tanti duelli e poca lucidità tecnica. A decidere la gara e a tenere la Juve a distanza ci pensa Fabian Ruiz, ma il protagonista del match, in negativo, è Insigne. Oltre a sbagliare il rigore e un contropiede clamoroso, Lorenzo infatti non riesce mai a entrare nel vivo del gioco, a cambiare passo o a illuminare la manovra. Un'involuzione che a due gare dalla fine della sua avventura col Napoli rischiano di rovinare ulteriormente un addio già molto sofferto.
Senza pressioni di classifica importanti, all'Olimpico Grande Torino Juric e Spalletti si affrontano senza troppi tatticismi. Nei granata c'è Izzo nei tre dietro insieme a Bremer e Rodriguez, con Ricci e Mandragora in cabina di regia e Praet e Brekalo a supporto di Belotti. Stessa formazione vista nella goleada contro il Sassuolo invece per il Napoli, che ripresenta i tre "piccoletti" Lozano, Mertens e Insigne alle spalle di Osimhen e Anguissa e Fabian Ruiz in mediana. A ritmo blando l'avvio del match è di studio e con tante marcature a uomo dei granata gli azzurri faticano a manovrare con rapidità e precisione. Il primo squillo arriva da una girata di nuca di Belotti disinnescata da Ospina con un intervento super, poi il Napoli aumenta i giri tra le linee e si presenta con più pericolosità dalle parti di Berisha. Un tentativo di Anguissa finisce largo, poi Osimhen conclude debolmente una buona combinazione a destra. A caccia di soluzioni per superare il pressing granata, la squadra di Spalletti alterna giocate nello stretto e lanci lunghi per Osimhen, ma Bremer & Co. non si scompongono e la gara resta in equilibrio. Da una parte Mertens sfiora il vantaggio su punizione, poi Berisha blocca un colpo di testa di Insigne e Osimhen ci prova di destro. Dall'altra invece Izzo spedisce sopra la traversa, Ospina esce bene su un'imbucata per Praet e il primo tempo si chiude su un destro a lato di Singo dal limite.
La ripresa inizia con una grande occasione per Praet, ma il belga tocca male e il Napoli si salva. Tentativo a cui gli uomini di Spalletti replicano subito con un destro a giro di Mertens dal limite fuori bersaglio. Botta e risposta che allunga le squadre e accende la gara. Con tanta pressione però c'è poco spazio per inventare e si lotta su ogni palla. Mandragora chiude bene su Anguissa, poi Izzo stende Mertens in area dopo una grande giocata di Osimhen e Berisha para il rigore di Insgine tenendo il risultato in equilibrio. Equilibrio che dura poco però. Dopo un altro clamoroso errore di Insigne in contropiede ci pensa infatti Fabian Ruiz a rubare palla a Pobega e a sbloccare tutto con la complicità di una leggera deviazione di Djidji. Sinistro che cambia il risultato e con le squadre sulle gambe trasforma il finale in una battaglia di nervi in cui conta più la presenza fisica che la tattica o la tecnica. Da una parte Koulibaly chiude alla grande su Pellegri e Ospina è attento su una punizione velenosa di Belotti. Dall'altra Bremer invece rischia l'autogol su un cross di Zielinski. L'ultimo ad arrendersi nel recupero è il Gallo, ma il suo tentativo di testa non va a segno e il Napoli porta a casa tre punti pesantissimi per blindare quasi definitivamente il terzo posto.
Torino-Napoli: le foto del match
LE PAGELLE
Bremer 5,5: la battaglia con Osimhen è senza esclusione di colpi. Grande fisicità nei duelli ravvicinati, ma in campo aperto l'attaccante azzurro a volte gli sfugge e non sempre riesce ad arginarlo
Belotti 6,5: corre e lotta cercando di infilarsi tra Koulibaly e Rrahmani attaccando la profondità sul filo del fuorigioco. Impegna Ospina di testa con una bella girata, poi ci prova di destro e su punizione ma non va a bersaglio
Pobega 5: entra al posto di Mandragora e una sua leggerezza in uscita regala a Fabian Ruiz la palla per sbloccare il match
Berisha 7: vola sul rigore angolato di Insigne, poi un tocco di Djidji lo beffa sul tiro di Fabian Ruiz
Osimhen 6,5: fa a sportellate con Bremer su ogni palla che riceve spalle alla porta. Un po' le prende, un po' le dà, ma è sempre al centro del gioco offensivo del Napoli. Soprattutto appena ha un po' di campo davanti e quando si libera bene dopo il primo controllo
Insigne 4,5: vivacchia a sinistra senza entrare nel vivo del gioco, va al trotto e fallisce due grandi occasioni. La prima dal dischetto, la seconda in contropiede
Ospina 7: resta concentrato in una gara tirata. Notevole il volo con cui neutralizza il colpo di nuca di Belotti nel primo tempo. Nella ripresa attento sulla punizione del Gallo
Fabian Ruiz 7: tanto lavoro sporco in mediana al fianco di Anguissa, poi nella ripresa il colpo che rompe l'equilibrio e allontana la Juve in classifica
IL TABELLINO
TORINO-NAPOLI 0-1
Torino (3-4-2-1): Berisha 7; Izzo 5,5 (25' st Djidji 5,5), Bremer 5,5, Rodriguez 6; Singo 6, Ricci 5,5 (16' st Linetty 5,5), Mandragora 6 (16' st Pobega 5), Vojvoda 6 (16' st Ansaldi 6); Praet 6, Brekalo 5,5 (36' st Pellegri sv); Belotti 6,5.
A disp.: Milinkovic-Savic, Gemello, Zima, Pjaca, Seck, Aina. All.: Juric 5,5
Napoli (4-2-3-1): Ospina 7; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Koulibaly 6,5, Mario Rui 6; Anguissa 6,5, Fabian Ruiz 7 (32' st Demme sv); Lozano 5,5 (23' st Politano 6), Mertens 6 (23' st Zielinski 6), Insigne 4,5 (32' st Elmas sv); Osimhen 6,5 (48' st Petagna sv).
A disp.: Meret, Malcuit, Tuanzebe, Juan Jesus, Ounas, Zanoli, Lobotka. All.: Spalletti 6
Arbitro: Prontera
Marcatori: 28' st Fabian Ruiz (N)
Ammoniti: Vojvoda, Singo (T); Mertens, Lozano, Elmas (N)
Espulsi: -
Note: 15' st Berisha (T) para un rigore a Insigne (N)
LE STATISTICHE
Il Napoli ha guadagnato 40 punti in trasferta in questo campionato, nessuna squadra ha fatto meglio finora.
Il Napoli conta gli stessi punti rispetto alle prime 36 gare dello scorso campionato (73), nonostante abbia segnato 15 gol in meno.
Il Napoli ha vinto ciascuna delle ultime due gare in Serie A, dopo aver ottenuto un solo punto nelle tre precedenti in campionato.
Il Torino ha interrotto una serie di sei gare senza sconfitta in Serie A (3V, 3N), la più lunga striscia di imbattibilità per i granata in questo campionato.
Il Napoli ha collezionato tre clean sheet di fila contro il Torino in Serie A per la prima volta dal 1982.
Il Napoli ha interrotto una serie di 11 gare di fila senza porta inviolata in Serie A – prima clean sheet per gli azzurri dal 6 febbraio, 2-0 a Venezia.
Il Napoli è una delle due squadre, assieme al Levante, ad aver guadagnato più calci di rigore nei big-5 campionati europei 2021/22 (13).
Il Napoli ha vinto 11 partite con un gol di scarto, meno solo di Milan (13) e Fiorentina (12) in questo campionato.
Lorenzo Insigne ha sbagliato quattro rigori in questo campionato, da quando Opta raccoglie il dato (dal 2005/06) solo Paulo Barreto (5 nel 2009/10) e Francesco Totti (5 nel 2006/07) hanno commesso più errori dagli 11 metri in una stagione di Serie A.
Fabián Ruiz non segnava un gol da dentro l'area in Serie A dal 19 maggio 2019, contro l'Inter; da allora, aveva realizzato 12 reti di fila dalla distanza.
Lorenzo Insigne ha giocato la sua 350ª gara da titolare con il Napoli in tutte le competizioni.