Perugia riapre la serie scudetto conquistando gara 3 della finale di Superlega maschile di volley. La Sir Safety accorcia sul 2-1 nella sfida grazie alla vittoria casalinga 3-1 su Civitanova in rimonta: 24-26, 25-19, 25-18, 26-24 i parziali che rimandano l’appuntamento con la storia a gara 4, in programma mercoledì alle 20.45. Ottima prova tra gli umbri per Leon e Rychlicki, ai campioni d’Italia in carica non bastano Yant e Garcia.
Perugia è ancora viva nella finale scudetto della Superlega maschile di volley. La Sir Safety accorcia la serie sul 2-1 grazie alla vittoria 3-1 su Civitanova, che ora ha a disposizione un altro match point mercoledì alle 20.45 in casa. La squadra di Grbic sorride in rimonta con i parziali di 24-26, 25-19, 25-18, 26-24. Primo set equilibratissimo e sempre punto a punto, è Civitanova a gestire meglio le situazioni importanti e a spuntarla al fotofinish al secondo set point.
Quando l’inerzia sembra dalla parte della Lube, nel secondo parziale arriva rabbiosa e repentina la reazione dei padroni di casa: Perugia scappa fino a un massimo vantaggio di +10 per poi amministrare e pareggiare il conto dei set. Nella terza frazione il pubblico si scalda e i marchigiani sentono il fiato sul collo degli avversari, Leon e Rychlicki (21 e 13 punti ciascuno a fine partita) non calano e il terzo set scivola via a favore degli umbri dopo l’equilibrio durato solo fino all’11 pari. Quarto set emozionante che vede la Sir Safety mettere subito il muso davanti, la Lube si aggrappa a Yant e Garcia che a fine match firmano 11 punti a testa, si gioca punto a punto sul filo del rasoio. Questa volta però Perugia non trema e impara la lezione del primo set, la finale va a gara 4.