NOVITA' IN VISTA

La Serie A apre al Var a chiamata: Casini "promuove" il challenge

"Dare la possibilità, anche solo una volta o due, alle squadre di rivedere una determinata azione non dovrebbe creare troppe complicazioni"

© Getty Images

La Serie A si prepara ad accogliere una novità importante sul VAR. Al momento non c'è ancora nulla di ufficiale, ma l'impressione è che presto qualcosa potrebbe cambiare. Ad annunciarlo è il presidente Lorenzo Casini. "Credo che delle migliorie vadano discusse - ha spiegato Casini alla trasmissione 'La Politica nel Pallone' -. Una che trovo ragionevole è quella del challenge". "Dare la possibilità, anche solo una volta o due, alle squadre di rivedere una determinata azione penso sarebbe un segnale di apertura che non dovrebbe creare troppe complicazioni in merito alla durata delle partite", ha aggiunto. 

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Dichiarazioni che lasciano intravvedere una chiara apertura del calcio italiano verso l'utilizzo del VAR a chiamata. Un po' come nel tennis, nella pallavolo e in altri sport dove la revisione delle azioni è già sdoganata, anche sui campi della Serie A dunque presto gli allenatori potrebbero chiedere al direttore di gara di rivedere le immagini di alcune azioni dubbie. In che tempi e con che modi resta ancora tutto da stabilire, ovviamente. Ma, viste le dichiarazioni di Casini, ci troviamo già di fronte a un cambiamento radicale di posizione sull'utilizzo della tecnologia nel calcio. "L'equivoco di fondo credo sia che il Var non è la moviola - ha concluso Casini - mentre anche nella percezione dell'opinione pubblica è stata intesa come moviola in campo e non come semplice assistenza all'arbitro".

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