Vincenzo Nibali dice basta. Al termine della 5.a tappa del Giro d'Italia 2022 nella sua Messina, lo Squalo ha annunciato il ritiro: "Ho aspettato la tappa di Messina, a casa mia, per annunciare che questo sarà il mio ultimo Giro d'Italia e che a fine anno lascerò il ciclismo - ha detto al Processo alla Tappa su Rai2 - Ho raccolto tanto, cercando di dare il meglio di me, il ciclismo mi ha sempre dato tanto ma è arrivato pero' il momento di restituire qualcosa alla mia famiglia, ai miei amici, a chi mi è sempre stato vicino".
Professionista dal 2005, in carriera Nibali, 37 anni a novembre, ha vinto tra gli altri due Giri d'Italia nel 2013 e nel 2016, il Tour de France nel 2014, la Vuelta a Espana nel 2010, la Milano-Sanremo nel 2018 e due Giri di Lombardia nel 2015 e nel 2017. Primo italiano dai tempi di Marco Pantani a conquistare la Grande Boucle e secondo di sempre (dopo Felice Gimondi) a ottenere il successo in tutti e tre i Grandi Giri.
Un autentico bagno di folla ha accolto Nibali a Messina, con tanti amici e tifosi che lo hanno acclamato al traguardo. "I tifosi sono una parte importante, sono quelli che nei momenti difficili ti fanno dare il massimo - ha detto ancora lo Squalo - Non passo tanto tempo in Sicilia, ma quando posso è bello tornare qui nella mia città. È emozionante, 18 stagioni e ho voluto tornare con questa maglia che mi ha regalato tante emozioni. Rivedere anche Michele Scarponi anche è stato incredibile - ha detto poi Nibali con le lacrime agli occhi dopo aver visto un video celebrativo trasmesso dalla Rai con tutte le sue grandi imprese dalla conquista dei due Giri d'Italia allo storico trionfo al Tour de France - Ci sono state tante belle storie, tanti momenti speciali da vivere ma anche difficili con gli infortuni. In questo sport c'è il bello e il brutto - ha proseguito Nibali - Il ciclismo è passione, sacrificio, dedizione ma anche il tuo lavoro. E la famiglia è complice di tutto questo".
Prima di appendere la bici al chiodo Nibali vuole concludere al meglio la stagione e in particolare lasciare ancora un segno al Giro d'Italia. "Voglio godermi al meglio questo Giro, qualsiasi cosa succederà non mi cambierà il sorriso. Bisogna essere ragionevoli, fisicamente sto bene anche se ieri ho sofferto molto. Vediamo come starò nei prossimi giorni e vedremo se c'è spazio per puntare alle tappe o puntare alla classifica", ha concluso il campione siciliano. La prima occasione per rivedere all'opera lo Squalo sarà sulla salita del Bockhaus in Abruzzo, prima del gran finale sulle Alpi.