SERIE A

Serie A, lo scudetto può decidersi già stasera

Alle 18 Milan-Atalanta in un San Siro stracolmo, in serata Cagliari-Inter è decisiva anche per la corsa salvezza

Un derby durato 36 giornate che può decidersi stasera, Milano ribolle di tensione in entrambe le sue metà per lo scudetto, ma c’è solo una metà che può festeggiare già oggi, quella rossonera. Sarà la prima volta di uno sprint alla penultima giornata, con in palio ancora il titolo, con due orari diversi: alle 18 il Milan scenderà in campo spinto dagli 80mila di San Siro contro l’Atalanta in corsa per l’Europa cercando di spedire l'Inter a meno cinque, mentre i nerazzurri giocheranno in posticipo, alle 20.45, sul campo del Cagliari a caccia di punti salvezza. Con la giusta combinazione di risultati, i rossoneri potrebbero far festa in differita.

A due giornate dalla fine del campionato, al Milan bastano infatti 4 punti negli ultimi 180' per essere certo dello scudetto, ma i rossoneri potrebbero festeggiare il loro 19° tricolore già stasera in caso di vittoria contro la squadra di Gasperini e di mancato successo degli uomini di Inzaghi in Sardegna. Alla squadra di Pioli potrebbe bastare anche un pari in caso di sconfitta dell'Inter a Cagliari, mentre in tutti gli altri casi lo scudetto si assegnerà negli ultimi 90', domenica 22 maggio. Il calendario prevede per il Milan la trasferta a Reggio Emilia contro il Sassuolo e per l'Inter l'impegno casalingo contro la Sampdoria.

Per pensare all’ultima giornata ci sarà però eventualmente tempo, oggi Milano si è svegliata con il livello di tensione alle stelle per la possibile conclusione di un bellissimo e avvincente derby tricolore che dura da inizio stagione, caratterizzato da vari sorpassi e controsorpassi, che riporta alla mente quanto successo nel 1977, quando Juventus e Torino diedero vita ad un vero e proprio campionato nel campionato, con i bianconeri a spuntarla dopo aver ottenuto 51 dei 60 punti all'epoca disponibili contro i 50 dei granata.

Quest’anno Milan e Inter si sono concesse qualche battuta di arresto in più, ma adesso ogni errore può essere fatale e nessuno può più permettersi di sbagliare: oggi Milano vive la sua finale scudetto.