"É tutta la vita che so di essere gay, e adesso sento che è il momento di fare coming out ed essere me stesso". Jake Daniels, attaccante classe 2005 del Blackpool, club di Championship, è il primo calciatore professionista in attività in Inghilterra a fare questo passo. Il club di seconda divisione inglese ha deciso di sostenere il giocatore in questa sua importante scelta.
"In campo questa stagione per me è stata fantastica. Ho firmato il mio primo contratto da professionista, segnato 30 goal nelle giovanili, condiviso tanti successi. Ma fuori dal campo ho nascosto il vero me e chi sono veramente. Odio mentire e nascondermi." Questo è l’inizio della lettera scritta dal ragazzo, che i Tangerines hanno deciso di pubblicare sul loro sito ufficiale. L'importante esternazione è stata sostenuta con messaggi di vicinanza dall'account ufficiale della Premier e dalla Federazione, che ha definito il ragazzo "un esempio per tutti", oltre che dai singoli club su Twitter. Era dai tempi di Justin Fashanu, nel lontano 1990, che un giocatore professionista non dichiarava pubblicamente la propria omosessualità, in Gran Bretagna.
Per questo il passo compiuto dal non ancora maggiorenne Daniels assume ancor di più un significato simbolico. La giovane età, mista alla sensibilità e al coraggio del 17enne, potrebbero aiutare a sdoganare quello che a tutti gli effetti nel mondo del calcio, e degli sport in generale, resta ancora un tabù difficile da sfatare. "C’è chi potrebbe non sentirsi a proprio agio nel fare coming out, ma voglio solo dire loro di non cambiare ciò che sono per essere più adatti al contesto. Bisogna essere sé stessi, è ciò che conta di più".