È una prima giornata di prove libere positiva per la Mercedes in Spagna, dove sul circuito di Barcellona le due W13 di Russell e Lewis Hamilton si piazzano alle spalle della Ferrari di Leclerc. Per Russell c'è soddisfazione, ma il britannico tiene i piedi ben saldi a terra: "A Miami eravamo veloci di venerdì, più veloci e la macchina sta reagendo in maniera diversa".
"Non c'è porpoising, ma dobbiamo adeguarci perché a volte rispunta. La Red Bull è molto forte, dobbiamo fare i conti con loro. In qualifica non saremo lontani come a Miami, dipende dalle mappature perché Ferrari e Red Bull spingeranno tanto. Il degrado è molto elevato, c'è da lavorare e stasera guarderemo bene i dati per capire" ha spiegato il pilota Mercedes.
Contento Lewis Hamilton: "Sono super felice dei progressi, quindi un grande, grande ringraziamento a tutti quelli che sono tornati in fabbrica per non essersi arresi e per aver continuato a spingere. Non siamo ancora i più veloci, ma penso che siamo sulla buona strada. È la prima volta che percorriamo il rettilineo senza rimbalzare. Stiamo ancora rimbalzando ma è decisamente meglio. Quindi stiamo iniziando a sfruttare un po' del potenziale della nostra macchina".
Dalla Red Bull, invece, Sergio Perez è ancora in cerca di dati che possano essere d'aiuto in qualifica: "È stata una sessione veloce e bisognava prendere subito il passo per il degrado. Una pista nella quale le gomme ti concedono un solo giro ti porta a cercare subito il giusto bilanciamento, è molto difficile. Speriamo che studiando i dati possiamo lottare per la qualifica, perché mettere insieme due giri è davvero complicato".