A Montecarlo aspettano tutti lui: Charles Leclerc. Perché è il pilota di casa, perché deve cancellare la cocente delusione del 2021 e - più sostanzialmente - perché scende per la prima volta quest'anno in pista da inseguitore nella classifica generale, anziché da inseguitore. Nelle dichiarazioni delle vigilia- quelle che seguono - Charles è pronto, anzi prontissimo. La sfida a Verstappen tra guard rails e marciapedi di casa sua è già lanciata. Si tratta solo di attendere... ventiquattr'ore più del solito: il via alle prove anticipato al giovedì è da quest'anno un ricordo: Montecarlo si uniforma al format di tutti gli altri GP del Mondiale.
"Per la prima volta vedremo un weekend dal formato standard a Monaco, con le libere al venerdì, le qualifiche al sabato e la gara alla domenica. Personalmente scendere in pista un giorno dopo rispetto al tradizionale giovedì mi aiuterà ad entrare più facilmente nel ritmo-gara, al pari degli altri fine settimana. Nel complesso dunque sono favorevole e guardo con fiducia a questo nuovo formato".
"L’approccio sarà lo stesso dI sempre, indipendentemente dalla posizione che occupiamo in campionato. Sappiamo che ogni punto conta, che i nostri rivali sono fortissimi e che anche un piccolo errore qui può fare una grande differenza. Abbiamo visto in questa stagione che solo il team che fa tutto alla perfezione può riuscire a vincere. Ebbene, a Monaco faremo di tutto per essere noi quel team. Vincere su una pista così è sempre molto difficile ma ho piena fiducia nella squadra e questo è sempre il miglior requisito di partenza per raggiungere l’obiettivo".
"Non ho dubbi: il tratto che preferisco è senz’altro
la zona delle Piscine, dove ci sono due esse una dietro l’altra. Mi piace molto passare velocissimo in questo settore. Inoltre queste curve mi ricordano che è proprio nella vasca che si vede in televisione che da bambino ho imparato a nuotare, e ciò rende questo passaggio per me ancora più speciale".