A soli 20 anni Lucas Torreira si sta prendendo sulle spalle la Sampdoria. Due spalle piccole (167 cm per 63 kg), ma robuste, alle quali Marco Giampaolo ha voluto affidare le chiavi del suo centrocampo: "Non mi aspettavo di giocare così tanto, anche perché sono arrivato da un campionato di B - ha confessato Torreira in esclusiva a Premium Sport - Il mister mi ha dato tantissima fiducia. Mi alleno al 100%, penso sia questo a farmi scendere in campo ".
Il segreto dell'ex Pescara? Il Mate, un infuso tradizionale amato da moltissimi giocatori sudamericani: "Il Mate è il mio migliore amico, lo porto sempre con me. Io lo bevo dopo la colazione e dopo la merenda. Alla Samp siamo in tanti sudamericani e lo beviamo tutti".
Torreira è soddisfatto del suo inizio di stagione, ma guarda già avanti: "Sogno la nazionale, è l'obiettivo di tutti i giocatori. Sto lavorando per quello e penso che se continuo così un giorno arriverà la convocazione". Lucas, cresciuto nelle giovanili del Montevideo Wanderers, ha anche il passaporto spagnolo, ma non si pone neanche il problema della scelta: "Il doppio passaporto l’ho fatto per mio padre, ma la mia nazione è l’Uruguay". Il mercato in questo momento è lontano e la concentrazione è tutta sui blucerchiati: "Molte big d’Europa su di me? Non ci penso, penso solo ai miei compagni, alla mia squadra e a fare bene". E la Samp, naturalmente, se lo tiene stretto.