L’anteprima dei mondiali al Prefontaine Classic di Eugene

Nella tarda serata italiana di oggi, il più importante meeting mondiale in pista di Diamond League

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Tredici campioni olimpici di Tokyo saranno in gara al Prefontaine Classic nello storico impianto di Hayward Field di Eugene, che si è rifatto il look in vista dei Mondiali dal 15 al 24 Luglio, in quello che è considerata la più prestigiosa competizione in pista che si disputi nel mondo.

Il meeting è intitolato al mitico mezzofondista statunitense Steve Prefontaine, quarto alle Olimpiadi di Monaco di Baviera sui 5000 metri nel 1972 e poi scomparso prematuramente in un drammatico incidente stradale a soli 24 anni, e a Bill Bowerman allenatore di Prefontaine e co-fondatore della Nike.

Le gare saranno divise su due giorni con le prime che si sono già svolte nella notte italiana, in cui si sono esibite due atlete azzurre, Elena Vallortigara che ha chiuso al quinto posto nella competizione del salto in alto saltando 1,90 alla terza prova, mentre nel lancio del disco ottava posizione per la primatista italiana Daisy Osakue con 58,60.

La parte più corposa della manifestazione sarà però oggi, nella tarda serata italiana in cui ci sarebbe dovuta essere la grande sfida tra il campione olimpico dei 100 metri, Marcell Jacobs, e i più forti velocisti degli USA, ma il suo ben noto infortunio lo ha costretto a rinunciare, in quella che sarebbe stata una specie di prova generale, proprio sul rettilineo dei prossimi campionati iridati.

Mostruoso l’elenco dei partecipanti, in ogni caso, con la presenza degli statunitensi Fred Kerley, Kenny Bednarek, Noah Lyles, Erryion Knighton, Christian Coleman, Trayvon Bromell e del canadese André De Grasse, oltre allo sprinter del Botswana Letsile Tebogo, in una gara che si preannuncia persino migliore rispetto a quella dei mondiali, dove potranno gareggiare soltanto i primi tre classificati dei Trials statunitensi oltre a Coleman, campione del mondo in carica di Doha 2019.