MANOVRE AZZURRE

Napoli, Deulofeu ha detto sì. Ora si tratta con Pozzo e sul nodo rinnovi

C'è l'accordo con lo spagnolo, manca quello con l'Udinese. Da chiarire ancora la questione dei giocatori in scadenza

Il Napoli ha scelto Deulofeu, lasciando da parte la pista Bernardeschi. Lo spagnolo può ricoprire tutti i ruoli della trequarti regalando a Spalletti una buona quantità di soluzioni offensive. C'è l'accordo con il giocatore (5 anni di contratto da oltre due milioni a stagione, bonus inclusi), manca ancora quello con l'Udinese. Il Napoli proverà a chiedere uno sconto a Pozzo, che per meno di 15 milioni non ha intenzione di privarsi dello spagnolo. 

Da risolvere anche la questione legata ai rinnovi. Mertens preferirebbe restare, rinunciando all'offerta della Lazio e vorrebbe anche un contratto biennale per chiudere la carriera in maglia azzurra. Primo anno a 1,7 milioni, secondo anno a 1,5. Pretenderebbe anche garanzie sul suo impiego, come avvenuto nelle ultime partite di campionato. Le altre questioni in sospeso riguardano Ospina, che ha il contratto che scade il prossimo 30 giugno, Fabian Ruiz e Koulibaly, che invece terminano il legame con gli azzurri nel 2023. La prossima settimana potrebbe essere decisiva per un incontro decisivo tra le parti. Se non si dovesse proseguire con il portiere, il Napoli darebbe l'assalto a uno tra Vicario (nel mirino anche della Lazio) e Gollini.

Al momento l'unica, vera, offerta per Osimhen è arrivata dal Newcastle ma è stata rispedita al mittente. Negli ultimi giorni c'è stato un sondaggio del Bayern Monaco che, in previsione di un trasferimento di Lewandovski al Barcellona, ha cominciato il casting per sostituire il polacco. Il presidente De Laurentiis non ha necessità di vendere il nigeriano, il cui contratto scade nel 2025, inoltre, fino alla fine di quest'anno, il Napoli beneficerebbe ancora degli sgravi fiscali del decreto crescita. In ogni caso Osimhen sarebbe sul mercato solo a una condizione: che l'offerta sia almeno di 105 milioni, altrimenti l'eventuale trattativa non comincerebbe nemmeno. La società nel frattempo non vuole farsi trovare scoperta: le alternative sono state già individuate in Broja, centravanti del Southampton, di proprietà del Chelsea, e in Arnautovic, e qui c'è però l'ostacolo Mihajlovic che intende trattenere il suo centravanti. 

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