Marcelo saluta il Real tra le lacrime: "Vado via a testa alta. Ma non è un addio"
Il brasiliano lascia i merengues dopo 16 anni e 25 trofei vinti: "È stata un'avventura meravigliosa"
Le parole di addio di Marcelo al Real Madrid dopo 16 anni e 25 titoli vinti sono rotte dalle lacrime. "È stata un'avventura meravigliosa. Oggi vado via da qui da giocatore che ha vinto il maggior numero di titoli nella storia della migliore squadra del mondo", ha detto il difensore brasiliano nella conferenza stampa dei saluti al fianco del presidente dei merengues Florentino Perez. "Dico grazie ai compagni, agli allenatori e alle persone che lavorano dietro le quinte e fanno il lavoro sporco. Un grazie speciale va a Raul, che mi ha aiutato tanto, è stato il mio esempio. Vado via di qui a testa alta. Non è un addio".
"Quando ho lasciato il Brasile avevo in mente di giocare in una grande squadra e giocare in Champions League, quando ho firmato per il Real nella mia testa pensavo di poter raggiungere il massimo e ora lascio da giocatore con più titoli della sua storia - ha detto ancora Marcelo emozionatissimo - Noi ci dedichiamo solo al calcio, ma voglio sottolineare che per poterlo fare ci sono persone dietro di noi e l'ho imparato al Real Madrid. Voglio ringraziare il Real per tutto questo. MI sono svegliato tutti i giorni della mia vita con la gioia di essere nel miglior club del mondo.I miei figli hanno visto che ho giocato nel miglior club del mondo". Sul futuro: "Non mi ritiro, non ora. Sento di poter giocare ancora. Se mi troverò di fronte il Real Madrid? Non sarà un problema. Sono madridista ma anche un grande professionista". Florentino Perez: "Sei una leggenda, un giocatore irripetibile". "È stato un onore godere del talento e del sacrificio per valorizzare questa maglia, che è il club della tua vita. Per noi sei uno dei grandi miti. Ti prendi l'amore e l'ammirazione di tutto. Questa sarà sempre la tua casa", ha dichiarato Emilio Butragueno, direttore delle relazioni istituzionali del Real Madrid.