INTER

"Benvenuto all'Inter": Dybala e Correa a cena assieme a Miami

I due argentini ospiti in un locale durante le vacanze in Florida: il proprietario saluta la coppia nerazzurra

@instagram

Da Miami a Milano, il prossimo viaggio di Paulo Dybala è già prenotato. La firma con l'Inter è sempre più vicina, gli ultimi dettagli andranno definiti nel prossimo incontro tra Beppe Marotta e Jorge Antun previsto entro i prossimi due/tre giorni, giusto in tempo per il ritorno in Italia del presidente Steven Zhang, chiamato a suggellare tanto l'arrivo della Joya quanto il rinnovo di Simone Inzaghi. Le parti hanno raggiunto già l'accordo sulla durata temporale del contratto - per Dybala è pronto un quadriennale - resta da limare qualche differenza legata alla parte dei bonus che porteranno l'ingaggio sino a 7 milioni a stagione.

Nel frattempo Dybala prosegue la sua vacanza in Florida, dove si trova anche Joaquin Correa, suo compagno di nazionale e, a meno di una partenza del Tucu - si vocifera di un interessamento del Marsiglia e proprio l'ex Lazio potrebbe essere l'attaccante sacrificato per favorire la nascita del tridente Lukaku-Lautaro-Dybala - anche all'Inter. I due hanno passato una serata assieme in un locale di Miami - il "Forte dei Marmi" - il cui proprietario interista non ha mancato di farsi immortalare in loro compagnia. Una foto postata su instagram con tanto di emblematica didascalia: "Dybala, benvenuto all'Inter"

Vedi anche
Calcio

Inter, Gosens vuole essere protagonista: "L'obiettivo è giocare titolare"

Notizie del Giorno
UDINESE-NAPOLI 1-1

Serie A, Udinese-Napoli 1-1: Success replica a Osimhen al 92'

DAGLI SPOGLIATOI

Napoli, Calzona amaro: "Annata deludente e disgraziata"

SALERNITANA-ATALANTA 1-2

Serie A, Salernitana-Atalanta 1-2: Gasperini aggancia la Roma al quinto posto

QUI ATALANTA

Gasperini, frecciata a De Rossi: "Gara con Fiorentina non rinviata per un codice giallo..."

vertice figc

Vigilanza sport, Gravina chiede un incontro al ministro Abodi

NEL MIRINO DEL MILAN

Flop Gallardo all'Al Ittihad: il tecnico rischia l'esonero immediato