Nicolò Zaniolo dà un voto alto alla stagione appena terminata: "Andata benissimo: abbiamo regalato ai tifosi della Roma un trofeo che mancava da tantissimo (la Conference League, ndr) e ho segnato 8 gol che a qualcuno sembrano pochi ma era folle pensare potessi farne 25-30 dopo due anni senza pallone. Alla fine il mio obiettivo era riprendere continuità e tornare a essere un calciatore". Resta il neo del fallimento con la Nazionale per la mancata qualificazione ai Mondiali: "Sono dispiaciuto ma anche abituato a rincorrere, ci saranno altri obiettivi".
Parlando a Sportweek, il centrocampista non si sbilancia pensando al futuro: piace a Juventus, Milan e Newcastle. "L'interesse delle grandi squadre mi fa piacere: se pensano a te significa che vali. E questo no, non mi distrae. Se dovessi lasciare la Roma mi mancherebbero tante persone, non solo Abraham".
C'è chi lo vede come erede di Dybala in bianconero: "Lui è un giocatore fantastico, vediamo. La vita è imprevedibile, io mi alleno e aspetto". Tra i rossoneri ha una simpatia in particolare: "Sono contento che Ibrahimovic abbia vinto lo scudetto. Era la sua ultima stagione? Se lui ha ancora voglia...".