Il secondo vertice tra Inter e Chelsea per il ritorno in nerazzurro di Romelu Lukaku è slittato: Todd Boehly, nuovo proprietario dei londinesi, ha chiesto ulteriore tempo per impegni a Los Angeles, dove è arrivato ieri. Questione di ore, o comunque di pochi giorni: al massimo si arriverà a lunedì poiché l'Inter ha fretta di chiudere per beneficiare del Decreto Crescita e concentrarsi sulle altre trattative ma gli stessi Blues vogliono sistemare la questione per poi pensare al mercato in entrata. Nella videoconferenza tra i due club il Chelsea darà una risposta alla prima proposta nerazzurra da 5 milioni per il prestito dell'attaccante. Marotta e Ausilio danno per scontato il no e si aspettano una controrichiesta da 15 milioni: logico pensare che a metà strada ci si possa trovare, magari con l'aiuto dei bonus.
Lukaku sa di aver fatto tutto il possibile ed è in attesa che l'affare si sblocchi, il grande ottimismo del belga traspare anche dalle sue recenti mosse: secondo la Gazzetta dello Sport, negli scorsi giorni ha chiamato e mandato messaggi a diversi ex compagni, desideroso di rivederli presto.
Siamo quasi al rush finale ed è evidente che dalle intenzioni si è passati ai fatti, questo meeting sarà decisivo per capire la fattibilità dell'affare, anche se ormai anche dalle parti di Appiano Gentile si respira un diffuso ottimismo. Merito delle voci in arrivo dall'Inghilterra che spiegano come Boehly si sia rassegnato a un'operazione in perdita vista la ferma volontà del giocatore ma anche della scelta di Tuchel di voltare pagina e puntare su un nuovo attaccante.
Nella videoconferenza è probabile si parli anche di altri giocatori, visto che agli inglesi interessano tre profili nerazzurri. Soprattutto Dumfries, pallino di Tuchel, che l'Inter valuta 60 milioni di euro ma per il quale un'offerta da 40-45 verrebbe ascoltata senza dimenticare de Vrij e Skriniar, visto che l'addio di Rudiger ha creato un buco nella difesa del Chelsea. Situazioni comunque slegate da Lukaku: se arriveranno proposte inglesi, verranno ascoltate, ma per il momento la priorità nerazzurra è in entrata per regalare Lukaku a Simone Inzaghi.