Il presidente dello Sporting Lisbona ha deciso venerdì sera di sospendere tutti i giocatori della sua squadra insoddisfatti delle sue critiche seguite alla sconfitta contro l'Atletico Madrid in Europa League, costringendo l'allenatore Jorge Jesus a schierare una squadra B domenica in campionato contro il Paços Ferreira. "Invece di essere 22 come volevo, abbiamo giocato in nove", ha tuonato Bruno de Carvalho sul suo profilo Facebook.
Tutto è successo dopo il 2-0 con l'Atletico in Europa League. Una sconfitta che proprio non è andata giù al patron dello Sporting Lisbona, che ha criticato duramente i giocatori. Il presidente dei Leoni ha espresso la sua rabbia sui social network. "Vedere errori grossolani da parte di giocatori internazionali e con esperienza aumenta solo la nostra sofferenza", ha spiegato Bruno de Carvalho prima di sospendere tutti i calciatori che non hanno gradito le sue dichiarazioni e hanno firmato la lettera di sfogo del portiere Rui Patricio. "Sono solo bambini viziati che non hanno rispetto - ha proseguito -. Ho perso la pazienza perché pensano di essere più importanti del club".