Lazio, Sarri: "Carnesecchi? Ho detto la mia, ora è un problema di Tare e della società"
"Sarebbe bello avere tutti dall'inizio, ma non lo può fare quasi nessuno. A Marcos Antonio servirà tempo"
Anche la Lazio sta cercando di allestire una squadra all'altezza delle aspettative del suo allenatore, ma Maurizio Sarri sa benissimo che sarà impossibile farlo prima del ritiro di inizio luglio. "Nel calcio moderno partire con la rosa al completo è impossibile. Un anno c'è la Nations League, un anno gli Europei, un anno i Mondiali. Solitamente fai il ritiro con dieci giocatori e dieci Primavera, il resto arriva sempre in corsa. Sarebbe bello avere tutti dall'inizio, ma non lo può fare quasi nessuno", ha detto a Sky.
Al momento è arrivato Marcos Antonio: "E' un ragazzo giovane, si è aperta questa possibilità di poterlo prendere, purtroppo per situazioni anche molto spiacevoli. Noi avevamo un giocatore in quel ruolo di 35 anni in scadenza e quindi abbiamo pensato a questa soluzione. Deve ambientarsi al calcio italiano, gli servirà qualche mese, ma lo aspettiamo volentieri. È molto giovane ma ha già due anni di esperienza in Champions, penso possa farci comodo".
Per la porta si punta sul giovane Carnesecchi. "Questo è un problema del direttore sportivo e della società, vediamo quello che sceglieranno alla fine. Io quello che dovevo dire l'ho già detto", ha chiuso.