"Potevo chiudere la mia carriera con la Juventus ma, alla fine tutto sfumò. Come erano sfumate anni prima le trattative con l'Inter. Mi trovavo bene col mio club, così decisi di restare, ma ho qualche rimpianto. Mi avrebbe fatto piacere giocare in Serie A, qualche gol l'avrei fatto anche da voi". Lo ha detto l'ex attaccante ivoriano Didier Drogba, ospite a Sorrento del Global Youth Tourism Summit, dove, oltre a parlare di turismo e sport, quale ambasciatore dell'Organizzazione mondiale del turismo (Unwto), ha raccontato la sua esperienza da giocatore. "Qui gli attaccanti forti non mancano, auguro al mio amico Lukaku tanta fortuna nel suo ritorno all'Inter - ha aggiunto l'ex bomber del Chelsea e capitano della nazionale ivoriana - Penso che Osimhen abbia tutte le carte in regola per diventare un campione". I ricordi che Drogba porta nel cuore sono la finale di Fa Cup 2012: "Quando un mio gol decise la partita", e la finale di Champions League vinta, sempre nel 2012, contro il Bayern Monaco: "Quella notte fu magica".