Il Monza di Galliani e Berlusconi si è intascato l'intero mercato e non sembra affatto intenzionato a fermarsi. Dopo gli acquisti di Ranocchia, Cragno e Sensi, il club brianzolo ha messo le mani su una vecchia conoscenza: Matteo Pessina è pronto a sposare nuovamente il club che lo ha visto crescere come calciatore. C'è l'accordo totale con l'Atalanta sulla base di un prestito da 3 milioni più obbligo di riscatto in caso di salvezza fissato sui 12 milioni. Le visite mediche sono in programma per mercoledì, con il club biancorosso pronto ad affidargli la fascia da capitano.
Quello di Pessina è un ritorno sentitissimo in casa del Monza. Matteo ha dato i primi calci al pallone proprio sull'erba del Brianteo, nel settore giovanile. A partire dal 2015 una lunga gavetta, dal Milan fino al passaggio all'Atalanta. Poi la consacrazione con la casacca degli orobici, i gol e le giocate che hanno sigillato l'Europeo per la nostra Nazionale. Ora Pessina è pronto a tornare a casa, rivestendo per la prima volta il ruolo di leader. La fascia di capitano aspetta solo lui, è ormai questione di ore. Nell'ambito dell'operazione sorride anche il Milan, che incasserà il 50% sulla vendita come compreso nell'accordo del precedente trasferimento dal Diavolo alla Dea.