Milan, Adli si presenta: "Orgoglioso di far parte di uno dei più grandi club del mondo"
Il francese a Milan TV: "Quando i rossoneri chiamano tu vuoi solamente andare, giocare la Champions un sogno"
Yacine Adli si presenta da nuovo giocatore del Milan. Il centrocampista francese, acquistato l'estate scorsa ma rimasto in prestito al Bordeaux nell'ultima stagione, ha parlato dell'inizio della sua avventura in rossonero: "Sono orgoglioso di unirmi a uno dei più grandi club del mondo, il più grande in Italia - le sue parole a Milan TV -. Tanti francesi in squadra? Quando un club come il Milan chiama non importa quali giocatori ci sono in squadra in quel momento, tu vuoi solamente andare, ma sicuramente è un vantaggio per me avere tanti compagni di squadra francesi. Il Milan comunque è più grande di qualunque cosa e io volevo solo unirmi a questo club leggendario".
Adli ha parlato della sua esperienza con i girondini, iniziata nel 2019: "L'ultima stagione a Bordeaux è stata dura, a dirla tutta lo sono stati gli ultimi tre anni, perché sono arrivato in un momento difficile per il club. Però mi ha aiutato a crescere come uomo, ad affrontare situazioni complicate e penso che tutto questo mi tornerà utile per superare altri periodi difficili in futuro, ricordando ciò che è stato e andando avanti".
Ora lo attende un nuovo capitolo: "Ho trascorso 3 anni a Bordeaux, giocato 100 partite in Ligue 1, ma ora sono in un club totalmente differente, con un gruppo di giocatori fantastico. Devo abituarmi in fretta, essere pronto per il mister e per i compagni e guadagnarmi un posto in prima squadra. L'anno scorso ho visto praticamente tutte le partite del Milan: Leao, Theo e altri sono i giocatori che mi hanno impressionato di più, ma a fare la differenza è stato sicuramente il lavoro di squadra. Anche Kalulu, con cui ho giocato nelle nazionali giovanili, ha fatto una grande stagione. Non c'è un giocatore che voglio incontrare in particolare, non vedo l'ora di cominciare a lavorare con tutti".
Qualcuno degli attuali componenti della rosa rossonera ha già incrociato la sua strada in passato: "Ero nelle giovanili del Psg con Ballo-Touré e Maignan, che è un po' più grande di me e l'ho visto giocare tanto, quando ero più giovane. Con Fodé invece ho giocato qualche volta, ci conosciamo abbastanza, ma qui sicuramente ci conosceremo meglio. È bello giocare con altri parigini. Conosco molto bene Bennacer, abbiamo lo stesso agente, è un grande giocatore, forse uno dei migliori centrocampisti in circolazione, fa delle cose fantastiche e sono sicuro che possa fare anche di meglio".
Su quello che potrebbe essere il suo ruolo ha preferito non sbilanciarsi: "Voglio scendere in campo e giocare, proverò ad adattarmi a qualunque ruolo il mister mi richieda di svolgere. Non ho preferenze, ho già giocato in diverse posizioni, è una delle mie qualità".
Il grande sogno di Yacine è quello di scendere in campo in una notte di Champions: "Giocare in Champions è il mio sogno d'infanzia, è quello di ogni calciatore all'inizio della carriera ed è fantastico sapere che potrei prendere parte alla competizione l'anno prossimo, ma devo anche prepararmi ed essere pronto".
Infine, il francese classe 2000 ha parlato anche del suo passato familiare e di alcuni aspetti più personali: "Sono appassionato di musica sin da quando mio papà iscrisse all'accademia musicale me, mio fratello e mia sorella. Ho suonato il violino per quattro anni, mentre mia sorella suonava il piano, uno strumento che ho sempre amato. Villejuif? È dove sono cresciuto (è un comune alle porte di Parigi, ndr). Ora provo ad aiutare i giovani di quel quartiere ad avere le mie stesse opportunità e a trasmettere loro alcuni valori tramite la mia associazione. Stiamo attraversando un momento difficile perché uno dei nostri giocatori, Zinedine, è morto recentemente. Lo ammiravo molto, voglio rinnovare le condoglianze alla sua famiglia".