Laporta apre al Messi-bis: "Serve un finale migliore, sono in debito con lui"
Il presidente balugrana sogna un ritorno della Pulce. "Come lui solo Cruyff", ha commentato.
"Credo, spero e mi auguro che il capitolo Messi al Barcellona non sia ancora finito". Parola di Joan Laporta, presidente del club catalano, a Espn successivamente alla vittoria per 1-0 della squadra allenata da Xavi nel Clasico estivo contro il Real Madrid. "Penso che sia nostra responsabilita' garantire che questo capitolo, che ancora non e' chiuso, abbia un finale migliore rispetto a quello che e' stato", ha proseguito Laporta. "Se mi sento in debito con Messi? Da presidente del Barça penso di aver fatto quello che dovevo fare. Ma nonostante questo penso anche di essere moralmente in debito con lui, si'".
Parole al miele, quelle del presidente del Barça, che lasciano intendere un progetto futuro con la stella argentina al centro del firmamento blaugrana. L'elogio al sette volte Pallone d'Oro non finisce qui. Il paragone con i grandi che hanno vestito la camiseta azulgrana, è d'obbligo: "Messi per il nostro club è stato tutto, per il Barça è stato forse il miglior giocatore della storia, paragonabile solo a Johan Cruyff nella storia del Barcellona", ha concluso Laporta. Il contratto della Pulce, acquistato l'anno scorso dal Paris Saint-Germain, scadrà il 30 giugno 2023. Una data che probabilmente verrà cerchiata col pennarello rosso dal mondo blaugrana, in spasmodica attesa per un congedo migliore rispetto a quello riservato all'argentino l'estate scorsa. A tenere banco in Catalogna attualmente, sono i guai finanziari in cui versa il club. Tra debiti di scala miliardaria e appelli disperati tuttavia, il Barça è riuscito a mettere in piedi un mercato da 10 e lode. La speranza di un Messi.bis, dunque, è l'ultima a morire.