Il Mondiale di atletica 2022 dell'Italia si chiude con il settimo posto nella staffetta 4x400 femminile. Anna Polinari, Ayomide Folorunso, Virginia Troiani e Alice Mangione realizzano un 3'26"45 nella finale vinta dagli Stati Uniti (3'17"79) davanti a Giamaica e Gran Bretagna. Il bilancio conclusivo della spedizione azzurra nella rassegna di Eugene è di due medaglie: l'oro di Massimo Stano e il bronzo di Elena Vallortigara.
L'Italia chiude il suo Mondiale di atletica 2022 con un buon settimo posto nella finale della staffetta 4x400 femminile. Prestazione più che positiva quella di Anna Polinari (52"46), Ayomide Folorunso (50"77), Virginia Troiani (52"37) e Alice Mangione (50"85): 3'26"45, tempo non lontano dal record italiano di 3'25"16. Quasi 90 secondi di differenza che alimentano le speranze di ritoccare il tempo nelle prossime manifestazioni.
L'oro dell'ultima finale della rassegna di Eugene va agli Stati Uniti, che vincono in 3'17"79 davanti a Giamaica (argento in 3'20"74) e Gran Bretagna, che conquista il bronzo con il tempo di 3'22"64. L'Italia chiude dunque il suo Mondiale con due medaglie: l'oro di Massimo Stano nella 35 km marcia maschile arrivato proprio nella prima gara dell'ultima giornata e il bronzo di Elena Vallortigara nel salto in alto. Nella manifestazione dell'Oregon, pochissimi podi e tanti rimpianti, soprattutto per i campioni olimpici Jacobs, Tamberi e la 4x100 maschile, oltre che per Filippo Tortu. Ma sono arrivati anche i record italiani della 4x100 femminile e di Massimo Stano, che lasciano ben sperare in vista degli Europei di Monaco di Baviera (15-21 agosto).