Nonostante il considerevole vantaggio in entrambe le classifiche a 10 gare dalla fine del Mondiale di F1, in casa Red Bull non vogliono dare nulla per scontato. Lo si evince anche dalle parole di Helmut Marko: "Vogliamo essere al top anche a Budapest - ha detto il super consulente del team austriaco in vista del GP di Ungheria - Può succedere ancora di tutto. Serve essere veloci e affidabili, penso che bisogna conquistare tra le dieci e le dodici gare in totale per avere una possibilità realistica di vincere il Mondiale. La Ferrari è molto competitiva quest'anno e anche la Mercedes sta prendendo slancio. Quello che abbiamo fatto finora non è abbastanza".
Max Verstappen ha vinto fin qui 7 gare e al momento ha 63 punti di vantaggio in classifica piloti su Charles Leclerc, mentre il team Red Bull ne mantiene 82 di distacco sulla Rossa in classifica costruttori. "Se a Natale dell'anno scorso mi avessero detto che dopo il più grande cambiamento di regole degli ultimi 40 anni avremmo vinto otto gare su dodici (una con Perez, ndr), più due sprint race avrei detto che questo superava anche le mie più rosee aspettative", ha confessato Marko a motorsport-total.com.
Verstappen e Perez hanno potuto sfruttare anche le penalità incassate dalle Ferrari per la sostituzione delle power unit, una situazione che prima o poi toccherà affrontare anche ai due torelli: "Dobbiamo solo scegliere una pista dove puoi sorpassare relativamente bene - ha spiegato Marko - Guardando alle prossime gare, una pista del genere arriverà sicuramente". Spa e Monza sono le indiziate più probabili.