Inter, allarme difesa: 10 gol in 5 partite. De Vrij: "Tanta strada da fare"
Le amichevoli estive hanno messo in evidenza i limiti del settore arretrato nerazzurro
Le parole di Stefan De Vrij a Inter TV, dopo il ko contro il Villarreal, spiegano perfettamente l'allarme che si percepisce in casa nerazzurra sul fronte difesa: “Abbiamo visto che c’è ancora tanta strada da fare e da migliorare, soprattutto la fase di non possesso. Dobbiamo continuare a lavorare perché questo non basta. Non possiamo essere contenti per i risultati delle amichevoli, troppi i gol subiti. Come dicevo dobbiamo migliorare".
Mancano sei giorni al debutto di Lecce e il numero di gol subiti dall'Inter in questo precampionato inizia a preoccupare. Cinque partite, una sola vittoria, nemmeno un match chiuso lasciando la porta inviolata e dieci reti al passivo (una media di due a gara). Con gli stessi giocatori nel reparto arretrato, i nerazzurri hanno preso otto gol in più di un anno fa. E' evidente che ci sia qualche problema e Inzaghi lo sa benissimo. Anche se Handanovic ha mostrato qualche incertezza, i tre dietro restano comunque una garanzia. Skriniar, De Vrij e Bastoni non si discutono ma è tutta la fase difensiva a destare qualche preoccupazione.
La facilità con cui gli avversari arrivano in area è uno degli aspetti su cui l'allenatore nerazzurro dovrà lavorare. La poca chiarezza sulle altezze da cui partire per dare via la pressing, le incertezze su quando aggredire e quando aspettare, sono forse legate a un mutato atteggiamento tattico. Inzaghi sta cercando di variare la struttura di gioco dei suoi, mettendo a disposizione dei giocatori una serie di variazioni sul tema. Probabilmente ci vuole tempo per fare assimilare certi concetti a una squadra che sta imparando a gestire le diverse situazioni che si vengono a creare in partita. Tempo che, a questo punto, non è tantissimo.