Sarà il sottovalutato, per dirla alla Pioli, Rade Krunic a giocare sabato accanto a Bennacer a San Siro con l'Udinese. L'infortunio di Tonali, per quanto lieve, concederà spazio al bosniaco, titolare all'esordio anche nello scorso campionato, quando il Milan passò a Genova con la Sampdoria grazie a un gol di Brahim Diaz. Il numero otto, a Vicenza, non ha subito lesioni muscolari e tornerà certamente a disposizione per la trasferta di Bergamo del 21 agosto, dove ha segnato uno dei suoi cinque gol in maglia rossonera.
Un'assenza pesante ma circoscritta a una sola partita con Krunic quindi preferito a Pobega e a Yacine Adli, finora utilizzato, il francese, più come trequartista che da mediano. Le ultime prove di formazione serviranno a chiarire un paio di dubbi, cioè se Giroud, oggi per la prima volta in gruppo ma assente sia sabato a Vicenza sia nel 7 a 1 con la Pergolettese, riuscirà a smaltire un affaticamento muscolare e a presentarsi regolarmente in campo tra quattro giorni per cominciare la sua seconda stagione milanese così come ha finito la prima, con la doppietta-scudetto a Reggio Emilia.
L'alternativa, considerando le assenze di Origi e Ibrahimovic, sarebbe Ante Rebic, che scoppia finalmente di salute e da punta centrale, con caratteristiche diverse rispetto a Giroud, sta imparando a muoversi come Pioli vuole. Con il recuperato Messias in vantaggio per giocare a destra, l'altro punto di domanda riguarda il trequartista: Brahim Diaz parte favorito, con Adli più di De Ketelaere come eventuale carta di riserva. L'ex Bruges, arrivato a Milanello in buone condizioni fisiche come ha testimoniato la tripletta rifilata domenica alla Pergolettese, si sta ambientando in fretta, ma non abbastanza per essere già titolare nella prima di campionato.