I nuovi acquisti possono aspettare. Il primo Milan della nuova stagione sarà lo stesso che lo scorso maggio ha battuto il Sassuolo e conquistato il diciannovesimo scudetto della storia del club. Non sono infatti previste novità. Sabato a San Siro contro l’Udinese, che i rossoneri non battono in casa dal gennaio del 2020, Stefano Pioli si affiderà alla vecchia guardia, ai soliti noti. Tutti tranne uno: Sandro Tonali, ai box dopo l’infortunio muscolare accusato nei minuti finali contro il Vicenza e indisponibile all’esordio in Serie A.
Il Millan spera di recuperarlo già per la trasferta di Bergamo, ma intanto il primo undici ufficiale del nuovo campionato è quasi fatto. Restano da sciogliere due dubbi, legati alle condizioni fisiche di Messias e Giroud.
Il brasiliano, colpito duro nel test del Menti della scorsa settimana, è tornato a lavorare con il resto dei compagni e si gioca con Salaemaekers il posto sulla fascia destra, nel terzetto sulla trequarti completato da Brahim Diaz e Leao. Il francese, alle prese con un lieve affaticamento muscolare, è atteso al rientro in gruppo nell’allenamento che giovedì mattina i rossoneri sosterranno a San Siro. Se le risposte saranno positive Giroud guiderà l’attacco del Milan ma occhio alla possibile variabile Rebic, il croato è tra i più in forma in questo inizio di stagione.
A centrocampo ci saranno Bennacer e Krunic mentre in difesa piena fiducia alla coppia Tomori-Kalulu, con Calabria e Theo Hernandez sulle corsie esterne. Tra i convocati potrebbe trovare spazio Origi, in gruppo nell’ultimo allenamento. Panchina per Adlì, Pobega e soprattutto De Ketelaere, la nuova stella di un Milan che riparte e vuole confermarsi grande.