Prima giornata ricca di emozioni in Serie B. Vince con merito il Genoa, grazie alla rete di Yeboah all'88': 2-1 al Venezia, che si vede annullare la rete del pareggio di Crnigoj. Sorridono Brescia e Frosinone, che battono le neopromosse Südtirol (2-0) e Modena (1-0). Cade il Benevento: 1-0 dal Cosenza, decisivo Larrivey. Vittoria esterna per la Reggina contro la Spal (3-1), mentre l'Ascoli resiste alla rimonta della Ternana: è 2-1 al Del Duca.
VENEZIA-GENOA 1-2
Dopo la prova convincente in Coppa Italia, il Genoa si conferma anche nel debutto in Serie B, battendo un Venezia estremamente fragile in difesa. Avvio convinto del Grifone, che ha subito due occasioni con Ekuban: Joronen salva e striglia i suoi, che si rendono pericolosi con Ceccaroni. Il primo tempo, però, è tutto di marca genoana: Frendrup impensierisce i rivali e poi arriva la rete, siglata da Portanova. L'ex Juventus si invola da dietro la metà campo e ha la strada spianata dal completo errore di posizionamento della retroguardia lagunare, convinta di averlo mandato in fuorigioco: per lui è un gioco da ragazzi battere Joronen con un preciso diagonale e siglare l'1-0. Venezia arrembante in avvio di ripresa, con Johnsen che sbaglia clamorosamente da due passi, ma riesce a rifarsi al 68': Josep Martinez respinge in maniera goffa una punizione di Pierini, il norvegese si avventa sulla sfera e insacca il pareggio. Il Grifone viene colpito, ma è bravo a tirare subito fuori gli artigli: Gudmundsson impegna subito Joronen e rinvigorisce i rossoblù. Il Genoa spinge e all'88' trova il gol-vittoria con Yeboah, che batte Joronen di testa. Nel recupero il Venezia trova il pari con Crnigoj, ma la revisione Var annulla la rete. Buona la prima per il Grifone di Blessin, con una preziosa vittoria esterna.
BENEVENTO-COSENZA 0-1
Il Benevento fa la partita, il Cosenza la vince con grande cinismo. Succede questo nella sfida odierna, coi sanniti che sprecano chances su chances nel primo tempo e vengono puniti. Giallorossi subito pericolosi con Forte e Farias, ma è Letizia ad avere l'occasione migliore con una conclusione che sfiora l'incrocio dei pali. Il Benevento spinge, il Cosenza traballa e viene salvato, come in Coppa Italia, da Matosevic: il portiere è decisivo su Viviani e Farias. E i suoi interventi sono fondamentali, visto che al 49' arriva il vantaggio dei calabresi: errore di Tello, che serve con uno sciagurato retropassaggio Larrivey, bravo a bucare Paleari in tap-in dopo una prima conclusione deviata. Florenzi sfiora il raddoppio e il Cosenza si chiude a riccio per proteggere una vittoria inattesa: il Benevento non è mai pericoloso e rischia nuovamente di subire gol nel recupero. Prima sorpresa della stagione, con la vittoria esterna dei rossoblù per 1-0.
BRESCIA-SÜDTIROL 2-0
Buona la prima per il Brescia, contro un Südtirol in difficoltà e al momento senza allenatore. Le rondinelle schiacciano i rivali, salvati in più occasioni da Poluzzi, e passano al 37': punizione dal limite e strepitosa conclusione di Ndoj, a trovare il vantaggio. L'italoalbanese esce per infortunio ad inizio ripresa e i lombardi rischiano di subire il pareggio, ma vengono graziati: Mazzocchi sbaglia il rigore del possibile pareggio e poi spreca clamorosamente sulla ribattuta. La partita del Südtirol, mentalmente, finisce qui: il Brescia raddoppia con Flavio Junior Bianchi, che poi sfiora in due occasioni la doppietta. La sfida, vincente per le rondinelle, si conclude con un gol annullato per parte: 2-0 al Rigamonti e buona la prima per i padroni di casa.
MODENA-FROSINONE 0-1
Sorride il Frosinone, che batte un Modena che aveva fornito una grande impressione in Coppa Italia. Canarini subito pericolosi con Falcinelli, rispondono i ciociari con Cotali e Lucioni, ma Gagno è attento. Regna l'equilibrio nella prima mezz'ora, con occasioni da entrambe le parti, e al 34' segnano gli ospiti: Rohden insacca in tap-in subito dopo il cooling break, beffando il portiere avversario sul cross di Garritano. Il Modena prova a reagire, ma Turati salva sul tiro-cross di Azzi e Oukhadda colpisce la traversa. Il finale è tutto del Frosinone, che dopo il momento di difficoltà sfiora il raddoppio con Bocic e Lucic. Finisce 1-0 al Braglia, col primo ko stagionale per i ragazzi di Attilio Tesser.
ASCOLI-TERNANA 2-1
Inizia col piede giusto l'Ascoli, che sconfigge 2-1 la Ternana dopo un secondo tempo in apnea. Partono forte gli umbri: Donnarumma centra la traversa, poi sbaglia in contropiede. Sembra il preludio al vantaggio, ma il calcio è imprevedibile e sono i marchigiani a passare: Botteghin trafigge Iannarilli di testa, su azione da corner. Vantaggio Ascoli al 15', e alla mezz'ora arriva il raddoppio, ancora da palla inattiva: segna Collocolo, molto attivo nelle prime fasi del match. I rossoverdi reagiscono e impegnano Leali in tre occasioni, ma rischiano di capitolare nella ripresa: Botteghin, autore del vantaggio, spreca clamoramente il tris in tap-in. Il pressing della Ternana, però, è costante e porta alla rete del 2-1: la sigla il neoacquisto Favilli, da rapace d'area. Non arriva però la rimonta: vittoria per 2-1 dell'Ascoli.
SPAL-REGGINA 1-3
Pippo Inzaghi e la Reggina ottengono una grande vittoria esterna, contro una delle formazioni accreditate per la zona-playoff: al Mazza passano gli amaranto, con un roboante 3-1. Calabresi subito arrembanti, con Ricci a sprecare da vicinissimo dopo soli quaranta secondi. Al 22', invece, è Rivas a rtendersi pericoloso e colpire il palo. L'honduregno impegna ancora Alfonso al 41', e nel recupero la Reggian passa: La Mantia allontana sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma la sua respinta serve Crisetig che insacca con un sinistro imprendibile. La Reggina soffre in avvio di ripresa, con Colombi grande protagonista e salvatore dei suoi, ma riesce subito a segnare e chiudere la partita: uno-due letale con Menez (52') e Rivas (67'), che porta il risultato sul 3-0 e sigilla il successo. Inutile la reazione della Spal nel finale, col gol di La Mantia (79') e le occasioni nel finale di Finotto e dello stesso ex Empoli. Gli amaranto vincono e si regalano una grande serata, nella trasferta a Ferrara.