Dietrofront Ten Hag: ora Ronaldo può partire | Il portoghese mangia da solo in mensa
Il portoghese è separato in casa, il tecnico olandese ha perso la pazienza dopo il 4-0 incassato dal Brentford
Sabato scorso il Manchester United ha toccato uno dei punti più bassi di recente memoria: il poker incassato in casa del Brentford ha spedito i Red Devils in fondo alla classifica di Premier League, per la disperazione di Erik Ten Hag. L'olandese, pur avendo schierato Cristiano Ronaldo dall'inizio, è diventato il primo tecnico a perdere le prime due gare in 101 anni di storia del club. Un'umiliazione che, secondo The Athletic, avrebbe spinto l'ex Ajax a riconsiderare la sua posizione su Ronaldo. Il portoghese ora può partire, considerando le palesi difficoltà a reintegrarsi nel gruppo.
Difficoltà che persistono da inizio estate, quando l'ex stella di Real Madrid e Juventus aveva espresso la volontà di lasciare il club in seguito alla mancata qualificazione in Champions League. Da lì, Ronaldo non ha mai compiuto alcuno sforzo concreto per applicarsi ai dettami tattici del nuovo tecnico, anzi. Nella sua prima apparizione in un test amichevole contro il Rayo Vallecano, il portoghese si era reso protagonista di un'animata discussione con Ten Hag a bordocampo per poi abbandonare lo stadio durante l'intervallo. Incalzato dalle domande della stampa tuttavia, Ten Hag aveva sempre ribadito la centralità di CR7 nel suo progetto.
Una centralità che ora sarebbe stata messa in dubbio dallo stesso allenatore, che dopo il naufragio di Brentford avrebbe perso la pazienza. Ronaldo dopotutto, è additato da tutti come la principale e simbolica causa dei mali che hanno colpito uno United fin qui irriconoscibile. Secondo i media inglesi, CR7 continua ad allenarsi da separato in casa, pranzando da solo nella mensa di Carrington.
Una situazione non facile per il lusitano, che ad oggi non ha ancora trovato una realistica via d'uscita. Il suo entourage lo ha offerto a chiunque, ma tutti i top club europei - compresi Inter e Milan - hanno declinato la proposta. L'età avanzata, combinata al peso specifico che Ronaldo comanda all'interno di un organico, rendono l'affare proibitivo per chiunque.