Due certezze per Massimiliano Allegri dopo il netto successo casalingo sul Sassuolo nell'esordio in campionato della Juve. Una si chiama Dusan Vlahovic, che pronti via realizza una doppietta (13° rigore trasformato in 14 calciati in Serie A): gol ritrovati e una conferma importante del suo peso nell'attacco bianconero dopo un finale di stagione difficile e un'estate complicata. L'altra ha il nome di Angel Di Maria, che impiega 26 minuti per bagnare il suo debutto in Serie A con un gol, regala assist e lezioni di calcio. Ma il Fideo, costretto ad abbandonare la sfida contro i neroverdi al 65', si deve già fermare: "lesione di basso grado del muscolo adduttore lungo della coscia sinistra" il responso degli accertamenti cui si è sottoposto stamattina. "Tra 10 giorni verrà nuovamente rivalutato", fa sapere il club bianconero.
La gara contro il Sassuolo ha comunque dato indicazioni importanti: è già buona l'intesa tra Vlahovic e l'argentino: "È veramente una sensazione incredibile, è un grandissimo piacere giocare con campioni così - ha detto l'attaccante serbo del compagno di squadra a Dazn - Lo ringrazio giustamente per l'assist, sono molto contento e spero di riceverne anche altri, e di darne anche altri. Penso che funzioneremo bene insieme. Avete visto che partita ha fatto, straordinaria, giustamente si è meritato gli applausi da parte di tutti, anche dei suoi compagni".
Per Vlahovic quella realizzata al Sassuolo è 12esima marcatura multipla in Serie A, la seconda con la maglia bianconera: dal 2019/20 a oggi solo Cristiano Ronaldo (15) e Ciro Immobile (14) ne hanno collezionate di più nel massimo torneo italiano.