Spalletti: "Il Napoli giocherà con il 4-3-3 per i tifosi"
L'allenatore si confessa tra campo, vecchie incomprensioni e... De Laurentiis
Luciano Spalletti ha confermato che il suo Napoli sarà dedito allo spettacolo, nonostante le partenze di giocatori importanti come Insigne, Mertens e Koulibaly. "Si ripartirà dal 4-3-3, che abbiamo usato spessissimo nella passata stagione, sperando che ci dia la possibilità di fare un gioco e che sia apprezzato dal pubblico del Napoli, perché i tifosi del Napoli sono esperti di calcio, hanno visto giocare il migliore di tutti, Maradona, non puoi nascondere nulla: ti sgamano subito", ha detto a Dazn.
L'allenatore del Napoli è tornato sulle polemiche legate alla gestione di due fuoriclasse come Francesco Totti e Mauro Icardi: "Chi era presente sa tutto il bene che ho voluto, per loro ho fatto cose che per altri calciatori non ho fatto. Mi dà fastidio quando dicono che li ho fatti smettere, non è assolutamente vero. Totti ha smesso quanto tutti sapevano che a fine anno avrei lasciato, avrebbero potuto farlo continuare. Icardi è andato via quando c'era già Conte, non con me. Lo avrebbero potuto usare, era un giocatore dell'Inter. Insigne? Ho fatto di tutto per provare a convincerlo, ma lui con la sua famiglia aveva già preso quella decisione".
Sul rapporto con il presidente del club partenopeo, Aurelio De Laurentiis, Spalletti ha detto: "Spesso ci incontriamo, anche se scommettevano che sarebbe stata dura arriva in fondo alla stagione. Abbiamo i nostri punti di vista, ma il nostro dialogo è buono. Ci piace dirci le cose in faccia, è un presidente tosto sotto molto punti di vista".