Premier League: il Newcastle blocca il City, Chelsea travolto dal Leeds
Sfuma l'aggancio in vetta per i Citizens, che rischiano contro i Magpies e acciuffano il 3-3 grazie ad Haaland e Bernardo Silva. Malissimo i Blues, che perdono 3-0 ad Elland Road
La Premier League ha una leader solitaria, l'Arsenal. Il Manchester City, fermato dal Newcastle, fallisce infatti l'aggancio alla vetta: Magpies arrembanti e capaci di portarsi sul 3-1, dopo lo svantaggio iniziale firmato da Gündoğan. Haaland e Bernardo Silva pareggiano ed evitano il ko a Guardiola. Cade invece il Chelsea: 3-0 ad Elland Road nell'apoteosi del Leeds, ora secondo. Terzo ko in tre gare per il West Ham, sconfitto dal Brighton (2-0).
LEEDS-CHELSEA 3-0
Il Leeds mette in mostra tutte le fragilità di un Chelsea decisamente non convincente, in questo avvio di stagione: alla vittoria sofferta con l'Everton e al pari contro il Tottenham, segue infatti un brusco ko per 3-0 ad Elland Road, in una sfida molto sentita da entrambe le tifoserie. Grandi ritmi in avvio, coi Blues che comandano il gioco, ma sprecano molto: Sterling si vede annullare un gol, l'insidiosa conclusione di Mount viene invece deviata in corner da Meslier. La svolta arriva alla mezz'ora: Mendy pecca di sicurezza e tenta di dribblare Aaronson, che gli ruba palla e deposita delicatamente la sfera in rete a porta vuota. Vantaggio Leeds, e arriva subito il raddoppio, col colpo di testa vincente di Rodrigo al 37'. Il Chelsea va in apnea, nonostante la grande partita di Gallagher, che prova a scuotere i suoi insieme a Mount: Tuchel stravolge la squadra, togliendo tutti i centrocampisti e aggiungendo solo confusione ai Blues, che capitolano. Il definitivo 3-0 del Leeds, che fa esplodere Elland Road, arriva proprio dopo che James aveva sfiorato le rete della speranza per il Chelsea: lo sigla Harrison, in tap-in dopo un'azione palla al piede che aveva portato al tiro Rodrigo. 3-0 per i padroni di casa e profondo rosso per il Chelsea, che chiude in dieci per la doppia ammonizione a Koulibaly: una gara da dimenticare per i Blues, che mostrano ogni sorta di fragilità, dalla difesa ballerina a un attacco "leggero". Urgono rinforzi in entrambi i reparti, visto che le altre big corrono. Mentre il Leeds sogna: 7 punti in tre gare e un posto nelle zone nobili della Premier League.
WEST HAM-BRIGHTON 0-2
Proseguono le difficoltà per il West Ham, che non viene rinvigorito dalla vittoria in Europa Conference League, e crolla anche contro il Brighton. Hammers incoraggianti in avvio, ma le folate del Brighton fanno male e portano allo svantaggio al 21': il neoacquisto Kehrer strattona Welbeck ed è rigore, che viene trasformato da Alexis Mac Allister. La rete dei Seagulls spegne ogni tipo d'entusiasmo dei londinesi, che vanno in difficoltà e rischiano nel finale di tempo. Nella ripresa il West Ham tenta una timida reazione, inserendo Scamacca per Fornals e passando alle due punte, ma crolla al 68': Gross serve Trossard, che insacca in rete il raddoppio del Brighton. March sfiora il tris, e gli Hammers si svegliano solo nel finale: Scamacca e Cresswell impegnato due volte Robert Sanchez in pochi secondi. Non basta, però, per riaprire la gara: il West Ham subisce la terza sconfitta consecutiva, tutte senza gol segnati, ed è ultimo in classifica. Sorride invece il Brighton, che con 7 punti scala la classifica.
NEWCASTLE-MANCHESTER CITY 3-3
Il Manchester City manca l'aggancio in vetta alla Premier League, ora guidata in solitaria dall'Arsenal con 9 punti e tre vittorie su tre gare: i Citizens, infatti, vengono fermati da un ottimo Newcastle, che sfiora anche la vittoria e poi viene ripreso: finisce 3-3 a St. James' Park. L'avvio è dominante per gli ospiti, che vincendo andrebbero ad agganciare l'Arsenal in testa alla Premier League, e passano subito: Bernardo Silva per Gündoğan, che inserisce tra i centrali e insacca il vantaggio degli Sky Blues. Le intenzioni bellicose dei Citizens vengono neutralizzate da Pope, che si dimostra in grande spolvero: il portiere dei Magpies salva due volte su de Bruyne ed è reattivo anche su Foden, mantenendo i suoi in partita. Uno sforzo che viene ripagato dal Newcastle, che pareggia al 28': cross di Saint-Maximin, la difesa del City va in difficoltà e arriva Almiron, che supera Ederson e insacca la rete dell'1-1. Passano undici minuti, e i padroni di casa ribaltano la situazione. Callum Wilson sigla il vantaggio dei Magpies (39'), che dilagano nella ripresa: la punizione di Trippier (54') vale il 3-1 su un Manchester City che, però, non si arrende e raddrizza la partita in pochi minuti. Haaland suona la carica al 60', segnando su azione da corner, de Bruyne ispira il pareggio di Bernardo Silva al 64': 3-3 e tutto da rifare per il Newcastle, che subisce un uno-due bruciante. Gli ospiti spingono per la rete della vittoria, i padroni di casa soffrono e rischiano: un rosso a Trippier viene tramutato in giallo dal Var, che "salva" l'ex Tottenham. E, nel finale, Pope è ancora decisivo per il risultato: il 3-3 viene protetto dal portiere del Newcastle, che blocca le velleità dei Citizens. Abbiamo la prima mini-fuga della Premier League: Arsenal a +2 su Manchester City, Leeds, Tottenham e Brighton.