TWENTE-FIORENTINA 0-0

Playoff Conference League, Twente-Fiorentina 0-0: goduria viola, il pareggio in Olanda vale i gironi

Il pareggio a reti bianche maturato nella gara di ritorno consente ai viola di avanzare alla fase a gironi di Conference League

Bastava non perdere, e la Fiorentina di Italiano ha centrato l’obiettivo. Al Grolsch Veste Stadium i Viola impattano 0-0 col Twente e strappano così il pass per la fase a gironi di Conference League, in virtù del 2-1 maturato settimana scorsa al Franchi. Il Twente forza i ritmi di gioco sin dal 1’, la Viola barcolla ma non cede: provvidenziali i salvataggi a portiere battuto di Cabral prima, e Igor poi. Sul finale Mandragora sfiora addirittura l'1-0 con una rovesciata che si stampa sul palo. La Viola gioca i minuti di recupero in apnea, a causa dell'espulsione per doppia ammonizione di Igor.

LA PARTITA

Archiviata la rocambolesca vittoria dell’andata - in cui i Viola avevano cercato di ipotecare il passaggio del turno già nel primo tempo grazie al gol lampo di Nico Gonzalez e al raddoppio di Cabral salvo poi calare vistosamente dal punto di vista atletico nel secondo tempo incassando il gol-speranza di Cerny – la squadra di Italiano si impone sugli olandesi con una prestazione di calibro europeo

Nella formazione viola compare a sorpresa il nome di Igor, che torna ad affiancare Milenkovic in difesa. Non recupera invece Nico Gonzalez, escluso in favore di Ikoné; il francese prende posto nel tridente al fianco di Sottil e Cabral. E’ proprio quest’ultimo a rendersi protagonista sulla prima occasione chiave del match: al 17’ dopo un flipper impazzito in area viola, Cabral si oppone alla conclusione di Vlap respingendo sulla linea a portiere battuto. E’ questa la chance che fa suonare il campanello d’allarme tra gli uomini di Italiano, costretti a giocare una partita di reazione a causa del forsennato pressing olandese. Particolarmente coriacea la controffensiva viola, che pur accettando le incursioni del Twente, riesce a ritagliarsi un paio di ghiotte occasioni nel corso dei primi 45’.  Al 38’ rapido botta e risposta sui due fronti, con i riflessi di Unnerstall e Terracciano a disinnescare due conclusioni dalla distanza di Sottil e Zerrouki. Sempre Sottil regala un sussulto 3’ dopo: l’ala azzurra brucia due avversari sulla sinistra, si presenta in area di rigore ma infrange la conclusione defilata sul petto del portiere.

La temperatura si alza vertiginosamente nel secondo tempo, con un paio di occasioni clamorose da entrambe le parti. Al 52’ Igor salva la Fiorentina respingendo la conclusione di Cerny a Terracciano battuto. A spezzare ogni equilibrio è un episodio dubbio nella metà campo olandese: il portiere Unnerstall, in uscita disperata su Ikoné, tocca col braccio fuori area. L’arbitro Petrescu però non vede, e in assenza di VAR, lascia giocare. L’atmosfera, sul campo e sugli spalti, si fa a questo punto rovente: tra petardi appena fuori il rettangolo di gioco e scintille sulle panchine, la Viola sfiora l’1-0 due volte. Al 75’ Ikoné si fa ipnotizzare a tu per tu col portiere, mentre all’86’ Mandragora centra il palo con una rovesciata. I 6’ di recupero sono anarchia pura: colpevole di aver ritardato il gioco, Igor rimedia la seconda ammonizione a 3’ dalla fine. L’arrembaggio finale del Twente si spegne sui guantoni di Terracciano: la prodezza del portiere viola sul colpo di testa ravvicinato di Brenet regala alla Fiorentina la prima apparizione europea in cinque anni.

LE PAGELLE

Terracciano 7: parata salvifica a tempo scaduto. E’ lui la copertina della trionfale serata viola.
Igor 6,5: in fase di impostazione è spesso lui a prendere l’iniziativa e l’annesso rischio. Regge con caparbietà l’aggressione degli olandesi e “para” la conclusione a botta sicura di Cerny sulla linea. Il rosso sul finale “sporca” una prestazione impeccabile fino al 93’  
Bonaventura 5: soffre più di tutti la fisicità del match. Poco coinvolto e fuori tempo, soprattutto in fase di disimpegno.
Maleh 5: prende troppi rischi nella sua metà campo, si fa ammonire nel primo tempo per una sciocchezza mettendo sulle spine Italiano e il resto della squadra.
Ikoné 6,5: sprigiona tutta la sua tecnica con una manciata di fiammate ed allevia la pressione forsennata degli olandesi. Unico neo il clamoroso gol mancato a tu per tu col portiere nel secondo tempo.
Cabral 6,5: determinante nella propria area di rigore, con un salvataggio sulla linea che impedisce alla partita di sfuggire dalle mani dei Viola. Davanti si dimostra lucido in un paio di frangenti, massimizzando i pochi palloni giocabili.

IL TABELLINO

TWENTE-FIORENTINA 0-0 (1-2 compl.)

Twente (4-2-3-1): Unnerstall 7; Brenet 6,5, Propper 6, Hilgers 6,5 (36’st Bruns), Smal 6; Zerrouki 6, Sadilek 6,5 (36’st Ugalde); Cerny 5,5 (22’st Rots 5,5), Vlap 6,5 (43’st Steijn), Misidjan 6,5 (22’st Tzolis 6,5); Van Wolfswinkel 5,5. 
A disp.: El Maach, Tyton, Brama, Salah-Eddine, Kjolo, Everink, Cleonise. All. Jans 6

Fiorentina (4-3-3): Terracciano 7; Venuti 5,5, Milenkovic 6, Igor 6,5, Biraghi 6; Bonaventura 5, Amrabat 6,5, Maleh 5 (15’st Mandragora 6); Ikoné 6,5, Cabral 6,5 (26’st Jovic 6), Sottil 6 (26’st Gonzalez 6).
A disp. Gollini, Dodo, Saponara, Terzic, Benassi, Martinez Quarta, Duncan, Nastasic, Kouamé. All. Italiano 6

Arbitro: Petrescu.

Ammoniti: Propper (T), Sadilek (T), Zerrouki (T) Hilgers (T); Ikoné (F), Maleh (F), Gollini (F)

Espulsi: Igor (F)

LE STATISTICHE

- La Fiorentina accede ai gironi di UEFA Conference League 2022/23. La viola ha passato la fase a gironi in tutte le ultime cinque partecipazioni alle competizioni UEFA (nel 2009/10 in UEFA Champions League, nel 2013/14, nel 2014/15, nel 2015/16 e nel 2016/17 in UEFA Europa League).
- La Fiorentina accede ai gironi della UEFA Conference League. Questa è la quarta competizione UEFA alla quale partecipa la Viola dopo la Coppa delle Coppe, la Coppa dei Campioni/UEFA Champions League e la Coppa UEFA/ UEFA Europa League.
- La Fiorentina ha perso solo una delle otto sfide contro squadre olandesi nelle competizioni europee (2V, 5N). In particolare, la Viola è rimasta imbattuta in tutte e quattro le gare giocate in Olanda in questo tipo di competizioni (1V, 3N).
- La Fiorentina ha pareggiato una gara in competizione europee per la prima volta dall’incontro della fase a gironi di UEFA Europa League giocato in casa del PAOK Salonicco del 15 settembre 2016 (0-0 anche in quel caso).
- La gara esterna contro il PAOK Salonicco della fase a gironi della UEFA Europa League 2016/17 è stata anche l’ultima in cui la Fiorentina ha mantenuto la porta inviolata in una competizione UEFA (0-0).
La Fiorentina torna a disputare la fase a gironi di una competizione europea per la prima volta dalla stagione 2016/17.
- La Fiorentina è sempre riuscita a passare il turno nelle qualificazioni di una competizione europea (5 su 5), dopo esserci già riuscita nel 1999/00, nel 2008/09, nel 2009/10 in quelle della UEFA Champions League e nel 2013/14 in quelle della UEFA Europa League.
- La Fiorentina è tornata a disputare una partita fuori casa in campo europeo per la prima volta dal 16 febbraio 2017 (v Borussia Mönchengladbach nei sedicesimi di Europa League), sono passati 2016 giorni da allora.
- L’espulsione rimediata da Igor Julio nella gara odierna contro il Twente è la prima rimediata da un giocatore della Fiorentina in una competizione europea da quella di Federico Chiesa contro il Qarabag nel dicembre 2016 in UEFA Europa League.

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