Uefa, Carlo Ancelotti premiato come allenatore dell'anno
Per il tecnico italiano è la quarta volta in carriera che riceve il premio: "Sacchi è stato un insegnante eccezionale". Benzema miglior giocatore
"Sacchi è stato un insegnante eccezionale. Nella mia carriera devo ringraziare tante persone, i tifosi per le serate al Santiago Bernabeu e il mio presidente che mi ha dato la possibilità di tornare a Madrid". Così Carlo Ancelotti, che ha ricevuto dalla Uefa il premio di allenatore dell'anno, nel corso dei sorteggi di Champions League. "Devo ringraziare tanta gente per questo riconoscimento - le parole di Ancelotti -: il mio club, il mio staff, Arrigo Sacchi, che è qui ed è stato il mio maestro, i tifosi del Real Madrid, tutta la mia famiglia, mio figlio Davide, che è il mio assistente".
"La formula magica? É la passione per questo sport e poi la qualità dei giocatori che devi gestire, la scorsa stagione è stata speciale, c'era un legame fantastico, siamo riusciti a creare un bel legame e un'alchimia perfetta, che ci ha aiutato a raggiungere un risultato incredibile. Importante avere un buon rapporto con i giocatori ed è basato sul rispetto", ha aggiunto.
"Il giocatore determinante? Penso a Karim Benzema, che è cresciuto tanto - aggiunge - divenendo uno dei leader della squadra. Siamo fortunati ad averlo con noi, nel Real Madrid. Perché i calciatori mi amano? Perché c’è rispetto, ottime relazioni - conclude - anche se a volte un allenatore deve fare scelte difficili, ma bisogna spiegarle nello spogliatoio. Io faccio l'allenatore, ma sono una persona e devo trattare i calciatori da persone".
BENZEMA NUMERO 1 TRA I GIOCATORI
"Devo ringraziare il club, il mio allenatore e i miei compagni di squadra. L'importante è vincere il trofeo collettivo. Sono fiero del mio percorso". Così Karim Benzema, l'attaccante del Real Madrid, nel ricevere dalla Uefa il trofeo di miglior giocatore della scorsa stagione. "A Madrid non molliamo mai, anche se siamo dietro possiamo rimontare e vincere. Ancelotti? Credo sia il miglior allenatore al mondo, è un grande professionista e ci dà tanta fiducia prima della partita. Ho un ottimo rapporto con lui, spero resti per tanto tempo a Madrid", ha concluso.