"Un girone di tutto rispetto, sono tutti avversari tosti, è la Champions League". Dopo il sorteggio di Istanbul che ha messo la Juventus nel girone di Psg, Benfica e Maccabi, il vicepresidente bianconero, Pavel Nedved, ha commentato la curiosità su Angel Di Maria, che affronterà due sue ex squadre: "Sarà contento lui, noi di sicuro siamo contenti di affrontare squadre di alto livello e siamo contenti di tornare in Israele dove di recente ci è saltata un'amichevole - ha dichiarato ai microfoni di Mediaset - Con il Benfica abbiamo precedenti sfavorevoli, ma ce la giochiamo", ha aggiunto.
Cosa manca a questa squadra? "Credo che in questo momento non serva niente alla squadra. Siamo appena partiti, magari speravamo in qualche punto in più, ma ci manca solo un po' più di tranquillità per lavorare. Dopo un pareggio sono arrivate subito tante critiche, che secondo me non sono giuste. Noi abbiamo avuto subito infortuni importanti, nell'ultima mancavano quattro potenziali titolari. Ma noi pensiamo a lavorare, come ha detto Allegri, e ad affrontare tutte le partite col piglio giusto. Dobbiamo solo lavorare e tenere il profilo basso".
Dal campo si passa al mercato, con l'arrivo a Torino di Milik e quello, che sembra ormai imminente, di Paredes: "Avevamo fatto una lista, Depay ne faceva parte. Ma abbiamo scelto Milik perché ha le caratteristiche giuste per completare il nostro reparto offensivo. Ci aspettiamo dei gol da lui, ci crediamo molto. Paredes? Non vi posso dire niente perché non è un nostro giocatore. Ci sono dei calciatori che potrebbero completare la nostra rosa, il mercato non è chiuso, stiamo lavorando e faremo qualcosa".