Monza, Berlusconi attacca l'arbitro: "L'Udinese ha giocato in 12"
Il presidente contro Di Bello: "Dovrebbe chiamarsi Di Brutto"
Intercettato dai giornalisti alla fine di Monza-Udinese, il presidente biancorosso Silvio Berlusconi se l'è presa con la direzione di gara. "L’Udinese giocava in 12 perché con loro c’era anche l’arbitro. Come si chiama? Di Bello? Dovrebbe chiamarsi Di Brutto. È stato un arbitraggio scandaloso. Nel loro secondo gol c'era un fuorigioco enorme, e nei contrasti ci ha sempre fischiato contro. Il futuro di Stroppa? È qui con noi: l’inizio di campionato è negativo, dobbiamo migliorare". Anche l'ad Adriano Galliani conferma l'allenatore: "Andiamo avanti tranquilli e sereni, peccato gli infortuni. Stroppa confermato? Assolutamente".
"Si è sentita la mancanza dei cinque titolari, bisogna recuperare chi non è in forma e insistere su schemi che non vengono rispettati. Cosa ho detto all'intervallo negli spogliatoi? Che avremmo dovuto vincere. I difensori avrebbero dovuto marcare a uomo ma non è stato fatto, così come il portiere che doveva fare rinvii lunghi e gli attaccanti che dovevano tirare più volte possibile" ha aggiunto Berlusconi.
Le parole di stima dei due massimi dirigenti brianzoli arrivano dopo che lo stesso Stroppa aveva escluso di sentirsi in bilico. "C’è molto rimpianto, è una partita che potevamo assolutamente vincere per le occasioni che abbiamo creato e sviluppato. Peccato per i gol presi, son abbastanza simili, sono reti evitabilissime, bisogna migliorare l'aspetto dell'attenzione e della determinazione a far le cose. Non puoi prendere gol così a difesa schierata - le sue parole a Dazn dopo la sconfitta interna subita con l'Udinese - Abbiamo fatto molto bene per certi versi, a volte abbiamo regalato qualche cosa, ma è una partita assolutamente positiva rispetto alle precedenti - ha ammesso - La squadra così mi piace, deve avere un po' più di entusiasmo dal punto di vista del gioco. Bisogna lavorare, testa bassa e non guardare la classifica. Se avrò tempo per lavorare? C'è bisogno di tempo, la squadra è ancora in costruzione, ha bisogno ancora di qualcosa".