ATALANTA

Doping, Palomino: "Difficile, ma spero di tornare presto in campo"

Il difensore argentino ascoltato dalla procura antidoping: "Ho detto tutto quello che dovevo dire"

© Getty Images

"È difficile, ma sono fiducioso e spero che tutto questo passi velocemente. Spero di tornare presto in campo". Lo ha detto José Luis Palomino, difensore dell'Atalanta, risultato positivo al clostebol metabolita in un controllo a sorpresa, dopo essere stato ascoltato dalla procura antidoping allo stadio Olimpico di Roma. "Ho detto tutto quello che volevo dire - prosegue - La procura mi ha ascoltato, ho detto come stavano le cose, ora speriamo e aspettiamo".

Il 32enne argentino, accompagnato dai legali Maria Turco e Luigi Chiappero, è stato ascoltato dalla procura di Nado Italia per circa 40 minuti dopo esser entrato alle 12.45 e aver lasciato la sede romana alle 13.25.
Il centrale difensivo della Dea, regolamento antidoping alla mano, potrebbe essere squalificato fino a due anni. La positività a questo steroide anabolizzante derivato dal testosterone era stata rilevata il 26 luglio dopo un controllo antidoping a sorpresa disposta da NADO Italia. Da qui l'immediata sospensione.
Anche le controanalisi effettuate l'11 agosto hanno dato lo stesso verdetto di positività. “Le operazioni di analisi del campione B prelevato in data 5 luglio 2022 a Ciserano all’atleta José Luis Palomino ed effettuate in data 11 agosto 2022 presso il Laboratorio Antidoping di Roma hanno confermato il risultato ottenuto nelle prime analisi" la nota emessa.